UN PEZZO DI UN SOGNO

Con gli occhi aperti continuerò a sognare un mondo mio. Dove c'è solo amore.

 

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Post N° 398

Post n°398 pubblicato il 15 Ottobre 2006 da Libo81

IL PITTORE DELLA NOTTE

Mi siedo accanto a te che dormi distesa nel letto.
Sento il tuo respiro lieve, è l'unico suono che spezza il silenzio e che si staglia come un sottofondo dolce, come una sinfonia appena accenata. Cerco di colorare ciò che ti sta intorno ora che è buio. Cerco di immaginare un raggio di sole che penetrando dalla finestra ti colpisca su una guancia posandoti su di te senza svegliarti. Cerco di dipingere sul muro un cielo stellato ed un arcobaleno e gocce di brina su una rosa che sboccia. Sposto i capelli dal viso per accarezzare la tua pelle. E' così morbida e così calda, è cosi bella la sensazione che potrei stare ore così senza mai smettere di poggiare la mia mano sul tuo volto. Accenno un sorriso e piano piano avvicino le mie labbra alle tue fino a sfiorarle piano piano. Ora sento il suono delle onde infrangersi sugli scogli al di là della finestra, sento il profumo del mare. Colgo una conchiglia dalla sabbia su cui poggia il tuo letto, colgo la conchiglia più bella tra tutte e la rinchiudo in una tua mano. La mia mano si posa sulle mie labbra e poi sulla tua fronte... vado via.
Tra un po' ti sveglierai e non mi troverai seduto lì accanto a te. Ma sappi che mentre mi sognavi nella notte io ero lì con te, a disegnare le ore, a colorare il tempo, ad amarti più di ogni cosa che mi possa venire in mente che sia bella.
Apri la mano...

 
 
 

Post N° 397

Post n°397 pubblicato il 24 Settembre 2006 da Libo81

ANDRA' TUTTO BENE (RITORNO)

Sei salita sul treno tenendo stretta la rosa che ti avevo regalato. Sei salita con una dolce consapevolezza di aver trascorso un week-end bellissimo e che presto, prestissimo, tornerai ancora da me per trascorrere altro tempo insieme. E' stata una delle poche volte che ho abbandonato la stazione senza il magone che avevo tutte le altre volte per quelle lacrime che ti rigavano il viso. In questo ci vedo solo cose positive, non posso dubitare del tuo amore. Posso solo considerare che i tuoi 21 anni appena compiuti sono simbolo di maturità acquisita che mi può solo fare molto piacere. Spero di non sentirti mai più piangere... E comunque vada che tu pianga o no, che tu sia con me o lontana da me, ricorda sempre la mia promessa... il mio cuore batte insieme al tuo... Non avere paura mai.
Andrà tutto bene... 

 
 
 

Post N° 396

Post n°396 pubblicato il 22 Settembre 2006 da Libo81

ANDRA’ TUTTO BENE (ANDATA)

Stai venendo verso di me, ti vedo lontana tra gente. Hai percorso chilometri per poter ancorare i tuoi occhi ai miei ancora una volta…
Sono passati tre mesi dall’ultima volta che ho scritto qualcosa che parlasse di te. Sono passati tre mesi come un lampo nel cielo di una notte d’estate, come un lampo di un pomeriggio fresco nel giorno in cui sei venuta da me a metà agosto. Troverò il tempo di raccontare a mio modo tutto ciò che di bello ho provato e tutte le emozioni e i brividi che mi hai donato. Meriti tutto ciò che c’è di più bello nonostante qualche angolo buio della nostra strada ti abbia fatto molta paura. Stai venendo verso di me, ti vedo vicina tra la gente. Hai percorso chilometri per poter ancorare i tuoi splendidi occhi ai miei ancora una volta… Come sempre non me li farò scappare e li terrò ben stretti. Poi ti sussurrerò nell’orecchio…
Andrà tutto bene.

 
 
 

Post N° 395

Post n°395 pubblicato il 01 Luglio 2006 da Libo81

(per la serie - La follia di Libo - puntata 15)

MENO DUE? O UNO E MEZZO?

Ebbene si... Mancano due esami e mi laureo. O meglio uno e mezzo perchè di uno dei due devo fare solo l'orale perchè lo scritto è già stato superato in precedenza. Che dire... Sono pronto alla tesi? Sono pronto al mondo del lavoro? Sono pronto ad un'altra estate di puro cazzeggio? Ecco... questo si... per il puro cazzeggio sono sempre pronto non c'è che dire, sono il re del cazzeggio, come cazzeggio io non cazzeggia nessuno. E allora chissenefrega della tesi! Quale folle professore si potrebbe mettere a collaborare (diciamo così) con me? Voi collaborereste con uno scansafatiche inaffidabile? Io sinceramente si, se l'obbiettivo fosse quello di inventare nuove e divertenti forme di cazzeggio. E poi il lavoro... Ma stiamo scherzando? Su cosa potrei mai lavorare io? In quale azienda? Su quale progetto? Ecco, ho un idea commerciale invincibile da proporre alle major farmaceutiche. Un insetticida a base dell'olezzo del buco del culo di un mio speciale amico che ha nel "piacevole" odore la sua caratteristica distintiva dagli altri esseri umani. Come io ho un pene enorme lui ha quello... Ah ah ah ah... che risate... Ironia da bar... Che tristezza! Ascolto in questo momento una musica dance che non ha senso e non so perchè ho scaricato. Vedete? Adesso la cancello... Avessi comprato il cd poi che cosa ne avrei fatto? Avrei speso 20euro per un frisbee? E poi non ci so neanche giocare... Viva la musica illegale!!!! Ora possono rintracciarmi e arrestarmi? Ho proferito parole anticostituzionali? Devo temere il sopraggiungere della polizia postale? E poi... Perchè la polizia postale si occupa degli mp3 illegali? E poi... Che minchia è la polizia postale? Qualla che controlla le lettere di una-bomber o quelle all'antrace? C'è sul serio chi fa questo lavoro o mi sfuggono in un sol colpo la giusta etimologia ed il giusto significato di postale? Sono questi gli interrogativi che mi fanno andare avanti. Sono questi i motivi che mi spingono a dire che di esami non me ne mancano due, ma uno e mezzo. E che di cervello non me ne manca uno... semplicemente non l'ho mai avuto...

 
 
 

Post N° 394

Post n°394 pubblicato il 14 Giugno 2006 da Libo81

SARA' SEMPRE AMORE

Ti sveglierai dolcemente dopo tanti miei bacini. Ti stropiccerai gli occhi per via della luce nella stanza e dopo averli aperti appena appena aperti allungherai le tue braccia verso di me per stringermi forte. Latte caldo e un po' di nesquik per te nel lettino. Fuori si sentiranno gli uccelli cantare e qualche macchina sfrecciare veloce. Il sole rimbalzerà sui muri della stanza illuminando il poster di noi due al mare, il calendario che segna Luglio, l'armadio marrone, un po' vecchiotto lasciato semichiuso la sera prima. Mi siederò accanto a te e osserverò i tuoi occhi schiudersi pian piano e diventare sempre più belli e colorati. Ti vedrò bere il latte mentre col tuo visino imbarazzato mi guarderai sorridendo perchè ti starò fissando, totalmente perso in quell'attimo. Ti alzerai piano dal letto per andare alla finestra, constatare che una bella giornata e decidere di andare al parco a prendere un po' di sole. L'aria di mare qui non ci sarà e le vacanze saranno tra un paio di settimane... è domenica. Dopo esserti lavata indosserai quella magliettina bianca che ti piace tanto, quella che ti sporcai tre anni prima con la cioccolata, metterai su una gonna perchè ti andrà così e via con gli occhiali da sole. Usciti dal portone mi stringerai forte la mano e così continueremo uniti lungo il viale e fino alla fine della giornata quando ti addormenterai dolcemente tra le mie braccia e come sempre sarai la cosa più bella che c'è e che ci sarà.
Gli uccellini smetteranno di cantare e tu chiuderai i tuoi magnifici occhi... E nel silenzio e nel buio sarà sempre e per sempre amore.

 
 
 

Post N° 393

Post n°393 pubblicato il 08 Giugno 2006 da Libo81

IL GIOCO DELL'APOCALISSE

Distruggerò tutto.
Non mi sono mai piaciuti quei tipi lì, quei mussulmani. Con le loro minacce, con la loro continua violazione dei diritti umani. Alcuni è vero, sono tra noi civilmente e sono in fin dei conti sopportabili. Altri invece no... fanatici, insopportabili, pericolosi. E' in nome del pericolo che si trascinano dietro che stamattina ho preso questa decisione.
Tra le mani ho già la valigetta... Inserisco il codice di sicurezza e la apro. Davanti a me ho tutti i comandi delle venti batterie di missili nucleari a comando satellitare ben nascosti nei silos sotterranei delle nostre basi militari. Ho il loro mondo in un dito...

Volano superando gli oceani e sorvolando le città... Volano i miei missili. Rado al suolo La Mecca, il suo santuario e uccido tutti i fedeli. Disintegro Damasco, la Palestina e Teheran. Dato che ci sono disintegro Rabat ed Algeri. Loro non ci sono più, sono distrutti.
Alcuni però non aprezzano il mio metodo. Alcuni che credevo amici, alcuni come me. Nel mondo è il caos, le voci si rincorrono... mi riferiscono di un'altra, anzi, di altre valigette. Possibile? Chi oserebbe contrastare la mia indiscussa potenza? Dalla Cina un missile distrugge New York, dal Giappone un altro distrugge Los Angeles. Il mondo è in parte in lacrime... L'altra parte ha dentro solo rabbia. Un altro missile rade al suolo Mosca. E' confusione... Altre valigette si aprono ed altri missili spazzano via le città ad una ad una. Parigi, Boston, Tel Aviv. Gerusalemme, Berlino, Roma. Washington, Madrid, Pechino. Intorno alle metropoli si alza un fumo denso e nero. Gli incendi si propagano e il vento spinge le radiazioni ovunque distruggendo le cellule nervose di tante persone che si vedono corrodere le braccia e la pelle sotto gli occhi. Il globo si surriscalda sempre di più. In tre giorni le temperature sono più alte ovunque di 20-30 gradi centigradi sopra le medie. Ed è estate... A Nairobi la temperatura adesso è di 60 gradi e tutti stanno morendo come carbonizzati. Dall'Antartide giungono notizie terribili. Il ghiaccio si scioglie... tre metri ogni minuto. In un mese il polo sud non ci sarà più. Le maree si alzeranno. di 50-100 metri e ci saranno delle onde anomale che arriveranno a toccare il mezzo chilometro d'altezza. La neve si scioglierà dalle cime più alte e creerà valanghe incontrastabili. Milardi di cadaveri galleggeranno sulle terre sommerse. Gli insetti conquisterranno il panorama portando malattie nei pochi superstiti.

Sarà epidemia che presto si diffonderà ovunque.
Sarà guerra per conquistare le ultime risorse di cibo e gli ultimi pezzi di terra incontaminati.
Sarà fame per chi avrà perso.
Sarà comunque morte per chi è sopravvissuto perchè non ci sarà più nulla con cui ricominciare.

Non ci sarà più nulla che acqua, insetti, polvere, fumo e tempeste...

Finito questo gioco, l'indomani mattina mi sveglierò e creerò nuovamente la Terra. Dopo averci pensato un po' su inventerò un'altra bellissima storia.
Ancora un'altra bellissima storia...

 
 
 

Post N° 392

Post n°392 pubblicato il 30 Maggio 2006 da Libo81

ADDIO BOVISA

Il pallone rotolava ancora mentre il triplice fischio dell'arbitro sanciva la fine della partita. Rotolava sul terreno viscido per l'acquazzone che si era abbattuto sul terreno di gioco un'ora prima. Ero al limite dell'area di rigore pronto a sfruttare qualsiasi occasione mi fosse capitata in quei cinque minuti che mi erano stati concessi. Ero al limite dell'area di rigore come se fossi sull'orlo di un precipizio, come se sapessi già che il pallone non mi sarebbe mai capitato tra i piedi con la porta nel mirino. Mentre tutto finiva, sono rimasto attonito, mummificato... insomma triste. Dentro non c'era la rabbia per non aver giocato più tempo, perchè gli altri non avessero sfruttato le tante occasioni per segnare e neanche perchè avevamo perso. Dentro avevo solo tristezza. Quella tristezza strana che non è così grave da farti piangere... una sorta di malinconia. Su quel campo forse solo un altro paio di persone avranno avuto quella stessa sensazione. Uno era fuori, accasciato su una sedia, espulso per un ingenuità, fuori dalla lotta, fuori dal suo mondo, lontano dal desiderio di poter raggiungere e giocare la finale. L'altro era proprio accanto a me con tutte le forze in corpo nonostante stesse correndo da 120 minuti senza sosta... proprio accanto a me a sperare ancora in quell'ultimo pallone. Il gioco del calcio, si sa, spesso è guidato dalla fortuna più che dalla bravura. Tante volte non è il più forte a vincere... Ma questo non importa. Non è questo, non è la sconfitta, la causa di questo stato d'animo. E' la consapevolezza che questa fosse l'ultima partita di Bovisa o quantomeno della Mia Bovisa. Sì certo avessimo vinto saremmo andati in finale e avessimo vinto la finale saremmo stati contenti di alzare la coppa... ma certamente quella malinconia sarebbe comparsa comunque lì al triplice fischio dell'arbitro.
Ora ripongo il borsone in un angolino. Tiro via la cartelletta dove dentro ci sono tutte le tessere di tutti i miei compagni di squadra... le scorro una ad una... Alcuni sono comparsi una sola volta, altri ci tenevano e mettevano il cuore, altri prendevano queste partite come un divertimento, un passatempo, altri se ne fregavano dell'esito della partita e forse non avrebbero meritato di giocare. Fatto sta che se va bene rivedrò ognuno di loro per un'altra volta ancora o due se capiterà... Fatto sta che la prossima volta che indosserò quella maglia rosanero sarà per conto mio e non per uno scopo collettivo che ci ha unito in tre anni di campionati.
Non serve a nulla piangere adesso... 
E' stata una bella partita...

Addio Bovisa. 

 
 
 

Post N° 391

Post n°391 pubblicato il 30 Maggio 2006 da Libo81

DUE GIORNI IDENTICI

Scendo dal treno e ti vedo... sei come sempre bellissima. Ti stringo forte a me ma tu non fai altrettanto e sinceramente rimango un po' deluso. Mano nella mano ci avviamo per le vie di Bologna. Mi sento bello vestito così ma tu dici l'esatto contrario ed io ancora ci rimango un po' male. Litighiamo un po' ma poi tutto si chiarisce. Ci avviamo sul treno per Ferrara tra mille baci, mille carezze, mille sguardi. A Ferrara giriamo per il centro commerciale in cerca del regalo per il mio compleanno: tu non mi tratti bene, a volte mi snobbi ed io... ci rimango male. In centro è un mix di lacrime e bugie che mi rendono sempre più infelice. Prima di scappare via mi fermo e ti perdono vicino ad una panchina sul viale che porta alla stazione... E ancora baci e ancora carezze... Tornerò...

Scendo dal treno e ti vedo... sei come sempre bellissima. Ti stringo forte a me e tu fai altrettanto rendendomi felice. Mano nella mano ci avviamo per le vie di Bologna. Mi sento bello vestito così e tu me lo dici continuamente rendendomi ancora felice. Ridiamo e scherziamo ininterrottamente. Ci avviamo sul treno per Ferrara tra mille baci, mille carezze, mille sguardi. A Ferrara giriamo per il centro commerciale e nella mano ho stretta la busta del mio bellissimo regalo di compleanno che mi hai fatto: tu mi tratti come se fossi la cosa più importante del mondo ed io... sono felice. In centro è un mix di risate e spensieratezza che mi rendono sempre più felice. Per nulla al mondo scapperei via e ci sediamo su una panchina in un parco pieno di bambini... E ancora baci e ancora carezze... Tornerò... 

Comunque... Per quanto un giorno possa essere bello o brutto io tornerò da te per ridere, piangere, scherzare, litigare... tu sei il mio mondo e ti voglio vivere fino alla fine dei miei giorni...

20 E 27 MAGGIO - CON LEI

 
 
 

Post N° 390

Post n°390 pubblicato il 22 Maggio 2006 da Libo81

SINCERAMENTE QUESTO POST FA SCHIFO

A volta mentire è necessario, altre volte è semplicemente cortesia magari omettere qualcosa che può ferire, altre volte ti viene spontaneo farlo e dopo non ne capisci neanche il motivo. C'è chi si diverte a dire bugie, c'è chi tenta di superarsi per vedere fino a dove riesce a prendere in giro il prossimo. C'è poi chi come me ha un grave probleme: le bugie le becca al volo. Ora, non sono nè Gesù nè Nostradamus e comunque le bugie che becco io non sono in chiunque e dovunque: ci riesco solo con le persone che mi sono nel cuore... solo con quelle. Facile? Non direi. Perchè una bugia può essere grave o meno grave, cattiva e meno cattiva oppure per nulla cattiva, detta magari così senza un senso. Una bugia può essere grande e meno grande, può riguardare un sentimento celato oppure che so, un omissione su cosa si è mangiato a pranzo. Il mio problema è che le becco tutte, o almeno tutte quelle che voglio beccare: eh si perchè non sempre sono preposto alla ricerca delle bugie, non sempre sono concetrato. E' uno studio di sguardo, di tono di voce, di scelta delle parole. E' uno studio però totalmente involontario e soprattutto per nulla supportato da alcuna teoria scentifica. Ed io? Dico bugie? Certo mi può capitare: pensieri omessi, parole dette e non del tutto pensate... certo anche io sono colpevole, lo ammetto. Perchè comunque come ho detto all'inizio una bugia può fare anche bene. Tutto ciò però viene a cadere quando c'è amore. Ebbene lì non riesco a mentire... sarebbe come mentire a me stesso. Chi mente a se stesso o è pazzo o si droga... non ci sono alternative. Ed io sono un ragazzo normale e da sempre in amore non nascondo mai nulla, non ometto volontariamente nulla che non sia nella sfera della discriminazione tra fatti più o meno rilevanti nella conversazione. Quando percepisco una bugia ne valuto per quanto mi è possibile i motivi e combatto con le mie sensazioni. Al momento comunque se mi fermo un secondo mi potranno sovvenire nel passato solo 2 o 3 bugie che mi hanno fatto male sul serio... per le altre c'è come una spugna che ogni volta pulisce tutto lasciandomi solo, forse, una sensazione come un lontano retrogusto. Diversamente all'istante della bugia sento come una puntura di spillo con un dolore che si propaga e permane per un po'... è la delusione. Il mio "potere" non so se definirlo positivo o negativo. Certo è che non dovrebbe essere sottovalutato da chi mi conosce e sa che ne sono dotato. Chi mi vuol bene non mi faccia del male... non mi dica bugie. Gli altri poi facciano ciò che gli pare perchè io nella mia mente normale tenterò di rimanere quanto più possibile sincero... e vigile su ogni piccola o grande bugia che mi deluderà da qui all'eternità.

E non vi nascondo (non voglio mentirvi...) che questo post doveva essere un post per il mio compleanno di ieri, ma onestamente non sapevo proprio che scrivere tranne qualche mia solita scemenza (ma ho troppo sonno per fare il comico...) perchè comunque questa data non è mai stata per me motivo di grande festeggiamento: è un giorno normale, anche oggi è stato un giorno normale. Vabbè dai... Auguri Libo... e che questo sia l'ultimo post palloso...

Pechè... dite la verità su... questo post fa proprio schifo
.

 
 
 

Post N° 389

Post n°389 pubblicato il 20 Maggio 2006 da Libo81

SARA'

Sarà un sorriso per me anche di notte mentre nel letto bellissima dormi,
sarà un mattino di primavera con un pensiero di te lontana,
sarà l'alba più bella del mondo mentre ti guardo nell'orizzonte,
sarà la brezza più dolce della Terra che sfoglierà i tuoi lunghi capelli,
sarà un secondo con il cuore a mille prima di stringerti tra le mie braccia,
sarà un abbraccio più intenso del mare mentre ribatte le onde sul muro,
sarà poi un bacio più caldo del sole che ci illuminerà la strada,
sarà un saluto senza una lacrima che non sia soltanto di gioia,
perchè
sarà che torno di nuovo, un'altra volta ancora, davanti ai tuoi occhi da cucciola,
sarà che un giorno non me ne andrò e tu resterai perfetta... con me.
 

 
 
 
 
 

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Un blog di: Libo81
Data di creazione: 15/02/2004
 

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