uomo aristotelico

limite lux


LIMITE  alfa omega   Limite,una parola polivalente che esprime talora un confine territoriale,un concetto,un' emozione,un traguardo fisico nello spazio, nel tempo, un senso della vita dell' uomo singolo,della società,dell' umanità. Una prima distinzione elementare la possiamo porre distinguendo quale punto di arrivo il possibile dall'impossibile,da raggiungere il primo e non superare il secondo,in quanto barriera fisica o condizione proibita dall'autorità sovrastante,dalla necessità;punto da raggiungere, ma da non superare, nel percorso determinato dall' irrefrenabileimpulso dei DE-sideri. E' un concetto,in sintesi che si gioca sul percorso che parte dal DE-siderare per arrivare al CON-siderare. Io vedo il concetto di limite nel gioco cognitivo fra DE-siderare e CON-siderare. La storia dll'uomo e della sua sopravvivenza è contrassegnata dall'irrefrenabile impulso dei desideri che hanno connotazione di illimitatezza contrapposto dallo sforzo titanico della mente superiore dell' uomo, cioè il considerare,cioè il procedere in armonia e risonanza con leleggi universali dell'essere supremo e universale presente sia nelle stelle che nel potenziale interiore dell'essere umano. Ricordiamo il giudizio di Ippocrate “ un medico che diventa filosofo è pari a un dio “, che allude alla possibilità di superare il limite. Dante nel richiamare il mito di Odisseo indica un regola di comportamento umano “fatti non foste a vivere come bruti ,  ma per seguir virtute e conoscenza “- Non dovrebbe sfuggire che a questo invito Dante premette il verso “Considerate la vostra semenza”, vale a dire coltivate il vostro potenziale interiore. In conclusione, il concetto di limite si gioca sul confine-contatto tra l'inconsapevolezza dell'uomo e della sua potenziale consapevolezza .  Non a caso Bodei conclude la sua riflessione con le parole di Marc'Aurelio, l'uomo più potente del mondo : “ti deve bastare una cosa: un po'  di miglioramento anche minimo “. Infine,la fisica quantistica e il principio di indeterminazione sono giunti a questa determinazione di interdipendenza tra le forze interiori del vivente e dell' universo,quale esplicazione della realtà del cosmo e del vivente.