Tai chi e libri

L'INVIDIA QUESTO DEMONE DISPETTOSO...


Ieri ho avuto un'ennesimo contatto con questo grande nemico dell'uomo: l'invidia. Ho sentito l'acidità invasiva e persistente della sua malsana azione. L'ho toccata così da vicino che ho potuto saggiarne la natura corrosiva e maligna. Grazie però alla reiterata esposizione a questo sole maligno, la mia abbronzatura mi ha preservato dalle scottature che avrebbe potuto provocare. Il tutto è scaturito durante un pranzo con famigliari e "amici?". Come ben sapete al desco di questi incontri si radunano tutte le specie animali che compongono le ramificazioni della casata.Tutto è nato dal pensiero di regalare copia di un mio libro al proprietario del ristorante. Ben sapendo di essere sorvegliato a vista da una serie di triviali elementi ho consegnato il volume e ho scatenato (volutamente) una passerella di bassi istinti, una processione di zotiche inclinazioni. Come nelle rappresentazioni vignettistiche più caricaturali i soggetti in esame si sono cimentati in un'autentica operetta del livore. D'improvviso sono scaturite una serie di ripicche verbali ai danni di una persona a me molto vicina che inizialmente non riusciva a spiegarsene la ragione. A poco a poco, aiutata da un mio suggerimento ha realizzato ciò che era successo e il suo stupore si è trasformato in divertimento. Quanto sono ridicoli gli invidiosi! Sapessero quanta ilarità suscitano e quanto veleno si inoculano nelle vene forse badarebbero più ad accontentarsi di se stessi e a coltivare i loro talenti...sempre che ne posseggano qualcuno...