Tai chi e libri

Dalla cima di una montagna assolata agli abissi di un mare in burrasca...


 Questa è la vita: momenti di estasi in cui la gioia è così grande da farci sembrare non meritevoli di tale tripudio di felicità. Attimi in cui il nostro essere pare innondato da un'energia capace di far sprizzare il cuore fuori dal petto. Approdati d'incanto in un isola di esaltazione immersa nell'oceano del visibilio. Avvolti da un entusiasmo colmo di esultanza, rinnovati in una soddisfazione che pare non saziarsi di vibrare nella nostra mente. Il raggiungimento di tali momenti ci fa dimenticare la fatica fatta per giungervi e qualunque sforzo sembra essere poca cosa rispetto al risultato ottenuto. Tutto pare messo al posto giusto, allocato nella maniera più congeniale e perfetta.Ma poi torna la normalità o peggio l'entusiasmo torna a precipitare a una velocità al limite della sopportazione strutturale. Tutto torna ad essere terribilmente pesante e ogni cosa pare essere messa lì appositamente per ostacolare il cammino, quasi una congiura. Una disdetta ne chiama un'altra, si passano il testimone incuranti che la tua sopportazione è allo stremo. Tutto sembra disordinato e ostile. Quello è il momento in cui tocca digrignare i denti e prendere a prestito quella favolosa dose di energia recuperata nell'isola dell'esaltazione situata nell'oceano del visibilio. Così che come un araba fenice si risorga dalle proprie ceneri.