Tai chi e libri

Realtà. Alcune necessarie speculazioni sul concetto


 
 Abstract: Realtà è un saggio non saggio, ma una raccolta di pensieri e riflessioni riguardanti lo stato presente della realtà con riferimento a quella italiana. Diversi sono i livelli su cui si muove la scrittura: uno teorico, uno pratico o empirico ed uno speculativo. Nello scritto intervengono frammenti di teorie celebri a suffragare le questioni presentate che vengono messe in relazione con il senso comune e con semplici frasi della vita di tutti i giorni. Il testo è orientato secondo l'idea che sia necessario trovare un nucleo minimo di valori, nell'età contemporanea, sui quali gli individui possano convergere per fare della realtà qualcosa di condiviso. Le speculazioni sono necessarie poiché sono nate come atto di reazione rispetto alla situazione di difficoltà della realtà italiana al presente e da questa necessità dovuta ad anossia prodotta dai mezzi di comunicazione muovono. Sono solo alcune, il saggio non ha pretese enciclopediche, ma vuole svolgere una funzione di divulgazione e non rappresenta alcuna proposta teorica con pretese rivoluzionarie. Il libro è pieno di spunti di riflessione molto profondi e ben congegnati. Uno su tutti è quando si afferma che il rapporto con la realtà è fatto di reiterati tentativi di imposizione di se stessi al mondo e altrettanti reiterati fallimenti. Mi ha molto ricordato Samuel Beckett. E' scritto molto bene e si vede che è il frutto del lavoro di una persona riflessiva e colta che non manca di rielaborare idee autorevoli con altrettanta autorevole intelligenza. Traspare inevitabilmente un po' di amarezza per il contesto sociopolitico in cui ci troviamo, ma per le persone intelligenti non può che essere così... L'analisi presentata è precisa e si sforza di porsi in modo obiettivo nei confronti della verità mutevole in cui siamo immersi.