libri libera tutti
Liberiamo i libri dagli scaffali, dalle librerie, dalle sedie, dai tavoli, dai comodini, dalle scrivanie, dal pavimento, dal bagno, da ovunque voi li teniate e facciamoli vivere per un giorno all’aria aperta.
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Post n°1 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da libriliberatutti
LIBRI LIBERA TUTTI Liberiamo i libri dagli scaffali, dalle librerie, dalle sedie, dai tavoli, dai comodini, dalle scrivanie, dal pavimento, dal bagno, da ovunque voi li teniate e facciamoli vivere per un giorno all’aria aperta. Condividiamo la passione per la lettura attraverso un gesto rituale collettivo: “Apriamo un libro e leggiamolo”. Contagiamo piazze,strade,città. 2° Ritrovo di “LIBRI LIBERA TUTTI “ Lettura collettiva di un brano da “LE INTERMITTENZE DELLA MORTE” di José Saramago
QUANDO: DOMENICA 8 NOVEMBRE 2009 ore 11.30 (Raduno) 12.00 ( prima lettura collettiva) ore 12.30 (seconda lettura collettiva)
DOVE: A MACERATA in P.zza della Libertà (davanti al Teatro Lauro Rossi) COME RICONOSCERSI: Indossiamo tutti una sciarpa o un foulard o altro indumento visibile rosso (no slip-no canotte-no calzini!). COSA BISOGNA FARE: E’ semplice! Ci distribuiremo tra la piazza della Libertà e la Galleria Scipione e al momento stabilito dal termine del suono di uno strumento magico ed esotico, apriremo il libro e leggeremo la pagina (in allegato) scelta, a voce alta. Tranquilli! Se non avete questo libro, nascondete il brano stampato dentro un altro libro, perché il gesto si possa compiere nella sua interezza e bellezza. Se invece il libro lo avete, il brano scelto va da pag. 93 a pag.96 COME ADERIRE: L’adesione e’ libera e aperta a tutti e tutti possono invitare altri liberi lettori. Per partecipare a questo 2° raduno di “LIBRI LIBERA TUTTI” manda la tua adesione a libriliberatutti@libero.it
IL LIBRO: “LE INTERMITTENZE DELLA MORTE” (2005) Einaudi Editore – Traduzione di Rita Desti “Il giorno seguente non morì nessuno. Il fatto, poiché assolutamente contrario alle norme della vita, causò negli spiriti un enorme turbamento, cosa del tutto giustificata, ci basterà ricordare che non si riscontrava notizia nei quaranta volumi della storia universale…..” Il libro non è una riflessione filosofica o ontologica sulla morte. Il tono è ironico, sarcastico. Non è nemmeno un ipotesi, è una situazione assurda. Succede come negli altri romanzi: organizzo una situazione impossibile e ho bisogno che il lettore accetti la mia proposta. Se lo fa, vi posso assicurare che tutto diventa implacabilmente logico. José Saramago
L’AUTORE: Josè Saramago (1922) narratore, poeta e drammaturgo portoghese, ha vinto il premio Nobel per la letteratura nel 1998. http://it.wikipedia.org/wiki/Jos%C3%A9_Saramago http://quadernodisaramago.wordpress.com/
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Inviato da: libriliberatutti
il 16/11/2009 alle 16:31
Inviato da: libriliberatutti
il 11/10/2009 alle 16:49