Bibliodiario

Acciaio di Silvia Avallone


Questo libro l'ho divorato in 5 giorni. Le critiche che gli sono state mosse hanno tutte un fondo di verità: personaggi stereotipati alcuni dei quali sembrano usciti dalla penna di Moccia, protagonisti adolescenti che vendono molto, linguaggio scarno.... però la storia ti prende! Saranno dei cliché ma alcune situazioni ed emozioni raccontate me le ricordo anch'io! Che poi la Avallone sia stata criticata anche per avere descritto una Piombino degradata e avvilente è assurdo! E' ovvio che la città non sarà tutta qui e la gente non sarà solo così! Ma possibile che ci si ritenga tutti stupidi?Questo libro é arrivato in finale al Premio Strega vinto da Accabadora. Mi dispiace per la Murgia che stimo molto e trovo una donna intelligentissima di cui c'è molto bisogno al momento, ma il suo libro l'ho già dimenticato mentre questo so che popolerà molti incubi!"Elena restava in silenzio e lo lasciava parlare. -Te lo devo dire -. Si era infilato una mano in tasca e ne aveva estratto un cofanetto di velluto. Lo aveva aperto il cofanetto . E lei aveva sussultato. Pensava che non ce l'avrebbe mai fatta, che non l'avrebbe mai pronunciata quella frase idiota. E invece sì era stato veramente un coglione. -Elena virgola mi vuoi sposare?-"