LIBERO PENSIERO

Aleph


Aleph (che secondo il mio ebraico maccheronico significa "allora"), premetto, nell'atto creativo di questo blog, quella che potrebbe essere la dichiarazione della distruzione dello stesso: non lo so perchè lo faccio, anche perchè io ODIO i blog.Il blog, già in sé, è una catarsi imposta da una troppo benvoluta tecnologia, una libertà obbligatoria, come direbbe -forse- il signor G, che, permettendoci di comunicare, allo stesso tempo ci imbavaglia, ci costringe al silenzio di un'eterna sega mentale. Però lo faccio, e non so dire se io sia più pecora bianca o pecora nera. Ma sto sproloquiando sull'ontologia, e questo mi porta a risultar barboso per prima cosa a me stesso; pertanto la pianto qui: innesco il big bang, e ne ammiro gli effetti che si concatenano...