Ed ecco che, neanche uscito dall'acqua, già mi rituffo in mare con l'ennesimo post torcimeningi e, lo ammetto, un po' tritapalle; ma 'sto giro possiamo dormire tutti sonni più tranquilli, visto che l'intervento si compone di poche, semplici battute.Aprite un quotidiano, uno a caso, di destra, di sinistra, non schierato, vanno bene tutti, tranne la Gazzetta dello Sport e le riviste rosa. Aprite una pagina, sempre a caso, e leggete una notizia a caso. Oppure, ancora meglio, osservate la prima pagina, ma vanno bene lo stesso anche le locandine che trovate davanti alle edicole.Vi accorgerete che vi sono due tipi di notizie: un primo tipo è quello delle notizie di politica ed economia, un secondo è quello della cronaca dal grigio scuro al nero. E sfogliando sfogliando, vi verrà spontaneo pensare che viviamo davvero in un mondo di merda, in cui dei politici corrotti e magnaccioni spadroneggiano sulle persone, che nel frattempo si ammazzano fra di loro nei modi più barbari.In realtà, però, qualcosa, anzi molto, di salvabile c'è. Solo che i giornali non ne parlano, e sapete perchè? Perchè le buone notizie non fanno notizia. Una volta si diceva nessuna nuova buona nuova. Adesso è l'esatto contrario: buona nuova, nessuna nuova. Le buone notizie ci sono eccome, e dovrebbero fare notizia. Cazzo, adesso mi ci metto io con l'impegno, e ne trovo, giuro.Vi lascio con una citazione, e vediamo chi sa di chi si tratta. Ovviamente, chi lo sa è invitato a dirlo. In premio vanno la mia stima e... boh, dai, ci penserò! Eccola.Io se fossi Dio,maledirei davvero i giornalisti e specialmente... tutti.Che certamente non son brave personee dove cogli, cogli sempre bene.Compagni giornalisti, avete troppa setee non sapete approfittare delle libertà che avete:avete ancora la libertà di pensare,ma quello non lo fatee in cambio pretendete la libertà di scrivere,e di fotografare.Immagini geniali e interessanti,di presidenti solidali e di mamme piangenti.E in questa Italia piena di sgomentocome siete coraggiosi, voi che vi buttatesenza tremare un momento!Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti,e si direbbe proprio compiaciuti!Voi vi buttate sul disastro umanocol gusto della lacrima in primo piano!
Buona nuova, nessuna nuova
Ed ecco che, neanche uscito dall'acqua, già mi rituffo in mare con l'ennesimo post torcimeningi e, lo ammetto, un po' tritapalle; ma 'sto giro possiamo dormire tutti sonni più tranquilli, visto che l'intervento si compone di poche, semplici battute.Aprite un quotidiano, uno a caso, di destra, di sinistra, non schierato, vanno bene tutti, tranne la Gazzetta dello Sport e le riviste rosa. Aprite una pagina, sempre a caso, e leggete una notizia a caso. Oppure, ancora meglio, osservate la prima pagina, ma vanno bene lo stesso anche le locandine che trovate davanti alle edicole.Vi accorgerete che vi sono due tipi di notizie: un primo tipo è quello delle notizie di politica ed economia, un secondo è quello della cronaca dal grigio scuro al nero. E sfogliando sfogliando, vi verrà spontaneo pensare che viviamo davvero in un mondo di merda, in cui dei politici corrotti e magnaccioni spadroneggiano sulle persone, che nel frattempo si ammazzano fra di loro nei modi più barbari.In realtà, però, qualcosa, anzi molto, di salvabile c'è. Solo che i giornali non ne parlano, e sapete perchè? Perchè le buone notizie non fanno notizia. Una volta si diceva nessuna nuova buona nuova. Adesso è l'esatto contrario: buona nuova, nessuna nuova. Le buone notizie ci sono eccome, e dovrebbero fare notizia. Cazzo, adesso mi ci metto io con l'impegno, e ne trovo, giuro.Vi lascio con una citazione, e vediamo chi sa di chi si tratta. Ovviamente, chi lo sa è invitato a dirlo. In premio vanno la mia stima e... boh, dai, ci penserò! Eccola.Io se fossi Dio,maledirei davvero i giornalisti e specialmente... tutti.Che certamente non son brave personee dove cogli, cogli sempre bene.Compagni giornalisti, avete troppa setee non sapete approfittare delle libertà che avete:avete ancora la libertà di pensare,ma quello non lo fatee in cambio pretendete la libertà di scrivere,e di fotografare.Immagini geniali e interessanti,di presidenti solidali e di mamme piangenti.E in questa Italia piena di sgomentocome siete coraggiosi, voi che vi buttatesenza tremare un momento!Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti,e si direbbe proprio compiaciuti!Voi vi buttate sul disastro umanocol gusto della lacrima in primo piano!