Canto XXXV - Inferno

STORIA DI CRISTINA da Prov. ROMA


Buongiorno Veronica, come noterai dall'orario di questa email la mia giornata inizia abbastanza presto, mi alzo alle sei e mi fermo solo a tarda serata.Il problema non è questo però, la mia condizione di malata cronica,credo che così possa definirmi, mi rende tutto più difficile e faticoso.Sopratutto nei giorni del ciclo i miei dolori diventano insopportabili e nulla riesce a calmarli.Ho fatto una ecografia transvaginale 3d a novembre per un controllo e mi è stato diagnosticato, oltre all'endometrosi che già sapevo, anche un varicocele pelvico molto importante che durante il ciclo scatena una serie di dolori che ti lascio immaginare.Leggo nelle tue parole tanta umanità e comprensione e questo per me è già tanto, in questo mondo in cui la nostra condizione sembra non interessare a nessuno o l'ignoranza la fa da padrona.Nei primi anni in cui ho scoperto di avere questa malattia neanche i dottori di famiglia riuscivano a capirci nulla quando mi rivolgevo a loro e soltanto la mia insistenza e testardagine mi ha fatto scoprire bene ciò di cui soffivo realmente.Ho girato tanti dottori e professori di Roma ( io sono di Lariano in provincia)ma nessuno è riuscito a mettere una parola fine a questo calvario.Sono stata operata tre anni fà in laparoscopia per l'asportazioni di un nodulo setto retto vaginale e altre aderenze endometriche ma la mia pace è durata solo sei mesi e i dolori sono tornati.Da più di due anni ho riniziato il mio girovagare in cerca di qualcuno che potesse aiutarmi ma a tutt'oggi nulla di concreto.Mi ha fatto visita un noto professore specializzato in oncologia e mi ha detto che presento lo stesso nodulo di prima ma questa volta l'asportazione è molto complicata in quanto si deve intervenire,secondo lui, con la chirurgia classica che capirai è molto più invasiva e quindi con conseguenze più rischiose.Lunedì avrò un'ulteriore visita presso un professore del Gemelli di roma e ti farò sapere cosa mi dirà.La mia forza sono i miei bambini e un compagno con cui vivo da un anno che mi è sempre vicino e mi comprende sopratutto quando sono in difficoltà.Un giorno spero di poterti conoscere di persona perchè credo tu sia una donna speciale.Ti mando un forte abbraccio e spero che il tuo impegno e questa mia piccola testimonianza possa essere di stimolo a tutte quelle donne che vivono questa malattia nel silenzio a farsi sentire per vincere insieme contro l'ipocrisia e l'ignoranza.Un bacio Cristina. Ciao Cristina, grazie per avermi mandato questo tuo contributo.Alla presentazione di sabato scorso a Verona una ragazza raccontava di avere i tuoi stessi problemi. Endometriosi+varicocele.Mi auguro che qualche ragazza che ti legge, della tua città possa darti qualche consiglio, per esperienza vissuta.Leggo con piacere che nonostante tutto, la tua forza sia la tua famiglia e i tuoi fantastici bambini. Vuol dire molto avere accanto nelle difficoltà qualcuno che ti sostiene. Un abbraccio, facci sapere come è andata e come ti sei trovata al Gemelli.Veronica