Mi hanno donato delle uove bellissime Eccomi qui di nuovo davanti al mio computer a cercare di memorizzare e buttare fuori le mie emozioni.E’ da agosto scorso che ho deciso di andare in Spagna a rincorrere il mio sogno di poter un giorno diventare madre… da agosto che ho mandato la prima email al centro, sono passati 7 mesi durante i quali sono andata lì a fare il primo colloquio, ho fatto un ciclo di prova, ho fatto una preparazione vera e propria finita però a metà…Mio marito ha funzionato, ma lui funzionava già prima, la mia donatrice di ovociti ha funzionato, l’unica che come al solito non ha funzionato sono io, ma io già non funzionavo qui in Italia.Il cammino dell’ovodonazione è un cammino particolare… non preleveranno i tuoi ovuli, non ti sottoporranno a stimolazione… verrà stimolata un’altra donna che rimarrà chiaramente anonima.Almeno in Spagna al centro dove mi sono rivolta io l’unica cosa che ti è dato sapere è l’età della tua benefattrice ed il gruppo sanguigno, che non deve necessariamente essere uguale al tuo…La mia donatrice ha 24 anni e gruppo sanguigno O Rh positivo, non il mio…Lei si che è stata brava, ha seguito tutto alla lettera, è stata pronta subito e mi donato 9 ovociti, 9 uova che sono state fecondate con il seme di mio marito e ne sono usciti fuori 7 bellissimi embrioncini che ho dovuto subito subito congelare…Non ne ho potuti trasferire almeno due, come avevo immaginato e sperato perché il mio endometrio (la parete interna dell’utero) non era nelle condizioni migliori per poter accogliere… si stava già sfaldando.Siamo rimasti così male… ma come, arriviamo fino a Barcellona e ce ne torniamo a ventre vuoto? Ma come? Ci deve essere un errore… no… nessun errore… sono cose che succedono.Alcune coppie arrivano fino a lì e poi se ne tornano indietro senza aver fecondato niente o poco… a noi è andata bene… 7 è un numero fantastico… li vorrei tanto vedere i miei topolini… anche se la cellula uovo non è la mia, io li sento comunque miei… In Italia la nostra legge schifosa non ci permette di fare ovodonazione, da noi non è concesso avere un figlio con queste tecniche, ma l’eventuale concepimento e quindi il bambino è riconosciuto… non è un controsenso? Si, ma del resto ultimamente cosa ha un senso nel nostro bel paese?Insomma la settimana scorsa siamo partiti e tornati in 4 giorni, se avessi potuto trasferire i miei due embrioncini sarebbero passati 5 giorni…Ho inventato un’influenza in ufficio ed ho preso l’aereo… la Spagna mi piace tantissimo, se tutto andrà bene sarà il paese originario di mio figlio per metà ed io questo lo rispetto moltissimo…Per natura non mi dimentico mai di chi mi fa del bene e la Spagna in questo momento mi sta facendo del bene, mi sta lasciando sognare, cosa che in Italia per me non era più possibile… io rispondo male alle cure ormonali, ho poco tessuto ovarico, grazie ai miei due interventi per endometriosi, e quindi, conseguentemente, non produrrei mai più di due follicoli a stimolazione, i medici mi hanno detto: signora, potremmo al massimo arrivare a tre, ma la qualità non è certo delle migliori…Si è visto a marzo scorso, i miei due follicoli contenevano entrambi degli ovuli, ma uno solo si è fecondato con il seme di Fabio… mi hanno trasferito un solo, unico, meraviglioso embrione, frutto dell’amore mio e di mio marito, che però per ragioni sconosciute non ha attecchito, non si è attaccato al mio utero e non è cresciuto dentro di me…
Mommy da Roma
Mi hanno donato delle uove bellissime Eccomi qui di nuovo davanti al mio computer a cercare di memorizzare e buttare fuori le mie emozioni.E’ da agosto scorso che ho deciso di andare in Spagna a rincorrere il mio sogno di poter un giorno diventare madre… da agosto che ho mandato la prima email al centro, sono passati 7 mesi durante i quali sono andata lì a fare il primo colloquio, ho fatto un ciclo di prova, ho fatto una preparazione vera e propria finita però a metà…Mio marito ha funzionato, ma lui funzionava già prima, la mia donatrice di ovociti ha funzionato, l’unica che come al solito non ha funzionato sono io, ma io già non funzionavo qui in Italia.Il cammino dell’ovodonazione è un cammino particolare… non preleveranno i tuoi ovuli, non ti sottoporranno a stimolazione… verrà stimolata un’altra donna che rimarrà chiaramente anonima.Almeno in Spagna al centro dove mi sono rivolta io l’unica cosa che ti è dato sapere è l’età della tua benefattrice ed il gruppo sanguigno, che non deve necessariamente essere uguale al tuo…La mia donatrice ha 24 anni e gruppo sanguigno O Rh positivo, non il mio…Lei si che è stata brava, ha seguito tutto alla lettera, è stata pronta subito e mi donato 9 ovociti, 9 uova che sono state fecondate con il seme di mio marito e ne sono usciti fuori 7 bellissimi embrioncini che ho dovuto subito subito congelare…Non ne ho potuti trasferire almeno due, come avevo immaginato e sperato perché il mio endometrio (la parete interna dell’utero) non era nelle condizioni migliori per poter accogliere… si stava già sfaldando.Siamo rimasti così male… ma come, arriviamo fino a Barcellona e ce ne torniamo a ventre vuoto? Ma come? Ci deve essere un errore… no… nessun errore… sono cose che succedono.Alcune coppie arrivano fino a lì e poi se ne tornano indietro senza aver fecondato niente o poco… a noi è andata bene… 7 è un numero fantastico… li vorrei tanto vedere i miei topolini… anche se la cellula uovo non è la mia, io li sento comunque miei… In Italia la nostra legge schifosa non ci permette di fare ovodonazione, da noi non è concesso avere un figlio con queste tecniche, ma l’eventuale concepimento e quindi il bambino è riconosciuto… non è un controsenso? Si, ma del resto ultimamente cosa ha un senso nel nostro bel paese?Insomma la settimana scorsa siamo partiti e tornati in 4 giorni, se avessi potuto trasferire i miei due embrioncini sarebbero passati 5 giorni…Ho inventato un’influenza in ufficio ed ho preso l’aereo… la Spagna mi piace tantissimo, se tutto andrà bene sarà il paese originario di mio figlio per metà ed io questo lo rispetto moltissimo…Per natura non mi dimentico mai di chi mi fa del bene e la Spagna in questo momento mi sta facendo del bene, mi sta lasciando sognare, cosa che in Italia per me non era più possibile… io rispondo male alle cure ormonali, ho poco tessuto ovarico, grazie ai miei due interventi per endometriosi, e quindi, conseguentemente, non produrrei mai più di due follicoli a stimolazione, i medici mi hanno detto: signora, potremmo al massimo arrivare a tre, ma la qualità non è certo delle migliori…Si è visto a marzo scorso, i miei due follicoli contenevano entrambi degli ovuli, ma uno solo si è fecondato con il seme di Fabio… mi hanno trasferito un solo, unico, meraviglioso embrione, frutto dell’amore mio e di mio marito, che però per ragioni sconosciute non ha attecchito, non si è attaccato al mio utero e non è cresciuto dentro di me…