Canto XXXV - Inferno

Maristella di Belluno


Ciao a tutte,ho 25 anni, sono della provincia di belluno e mi chiamo Maristella.La mia storia è forse meno "impattante" di tante altre che ho letto su questo blog (e in altri), ma perchè no, è sempre una storia di endometriosi, (la "stronza"!)Il primo ciclo è arrivato a 13 anni: inizialmente lo saltavo, arrivava, non arrivava, ma i dolori aumentavano di ciclo in ciclo.Nell'adolescenza sono arrivata al pronto soccorso 4 volte perchè i dolori erano talmente forti da piegarmi in 4 sul letto con diarrea, vomito e svenimenti.Così è iniziato il calvario: visite ginecologiche ovunque e la risposta era: "non ha niente signorina, adesso una puntura di buscopan e passa tutto...".E questo ha funzionato per un pò: poi la pillola e inizialmente i dolori erano diminuiti dell'80% che se pensate, è un'ottima percentuale. Poi l'ho presa per 7 anni, con uno stop nel mezzo di 2 o 3 mesi, chissà xchè, forse incosciamente sapevo che nn dovevo lasciarla.Un anno fà la sospendo, faccio basta, mi ero stufata di questa pastiglietta: inizio ad avere dolori mestruali differenti, più "profondi": il moment rosa mi faceva effetto a gruppi di 4 bustine, ma stavo in piedi! Poi iniziano dolori pelvici anche fuori dal ciclo e coliche intestinali, tanto forti da piegarmi in 2 di nuovo. Arrivo al pronto soccorso: la risposta del medico è: "Il suo non è un caso grave, lei non ha niente , si vergogni con tutte le persone quà fuori che hanno più bisogno di lei!"Non vi dico le lacrime di nervoso, il dolore psicologico e fisico che ho provato in quel momento.E poi continuavo a dire che il dolore era simile a quello che avevo durante il ciclo, ma il gine diceva che era tutto ok.Poi arrivo a Padova e un gine mi parla di ENDOMETRIOSI. Ciste piccola, 3 mm...Passano 6 mesi: ciste di 5x4 cm ovaio sx. Sono in attesa del primo intervento spero a settembre a negrar, verona.I dolori sono sempre più forti e debilitanti: non ho forza di fare niente, a lavoro manco di continuo e gli amici pensano che sono una piaga.Ragazze, stò rivalutando le mie scale di valori... Adesso nn è più come prima che si andava fuori a cena e a ballare e si facevano le 5 di mattina: nooo, oggi la paura di avere male o di mangiare qlc che mi farà maldipancia è più importante.Forse mi faranno una resenzione intestinale: intanto devo parlare con un anestesista per la terapia del dolore che non mi lascia in pace: mi divora dentro e fuori.Un bacio a tutte voi,che siente le uniche che potete capire!MaristellaCiao Maristella, che bello il tuo nome.Non sarà una storia come dici tu "impattante" ma non l'ho trovata neppure tanto leggera. Unica consolazione è che tu sia in cura in un centro specializzato. Brava.Per quanto riguarda i tuoi valori ... è proprio questo che Lei fa ... ti stravolge la vita in ogni campo. Ma sono molto orgogliosa della mia scala attuale dei valori ... mi sento arricchita e sento che la vita non mi scivola tra le mani senza che me ne accorga. Cosa che può accadere quando vivi una vita liscia e senza preoccupazioni. E sono sicura sia così anche per tutte le altre ragazze. Almeno di questa cosa positiva, godiamo.Ciao ... ti aspettiamo quiVero