ENDOMETRIOSI
In questo blog ho raccolto quasi 500 testimonianze di donne affette da endometriosi.
L'endometriosi è una malattia femminile che colpisce una donna su otto in età fertile, minando la sua fertilità e la sua salute.
In Italia soffrono di endometriosi 3 milioni di donne.
Nel mondo, 150 milioni, eppure, nonostante questi grandi numeri, è ancora una malattia poco conosciuta e non riconosciuta dallo Stato come malattia cronica invalidante.
Spero con questo blog, di dare voce ad una parte di queste donne che quotidianamente si ritrovano a dover vivere le proprie giornate in salita.
Per chi volesse inviarmi la propria storia contattatemi sul mio sito ufficiale www.donneaffettedaendometriosi.it o cercatemi su Facebook
Veronica Prampolini
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Post n°159 pubblicato il 17 Aprile 2008 da librodade
Ciao Veronica, mi chiamo Annalisa, ho 31 anni e vivo a Reggio Emilia. Non ho ancora letto il tuo libro ma ho sentito parlare di te, così sono andata nel tuo blog e leggendo altre esperienze ho pensato di scriverti anche la mia. Io ho scoperto di soffrire di endometriosi due anni fa, facendo una normale visita di controllo dalla mia ginecologa. Mi ha trovato una cisti nell'ovaia sx di circa 10 cm probabilmente endometriosica, mandandomi da un altro ginecologo in ospedale per una visita di accertamento. Così ho fatto e dopo un mese sono stata operata in laparoscopia. Sono entrata in sala operatoria convinta di fare un operazione abbastanza facile (così mi avevano detto...) invece alla fine è durata 3 ore...mi hanno trovato altre due cisti nell'altra ovaia, aderenze sparse nell'intestino e vescica e una tuba chiusa! ...E io che non sapevo neanche dell'esistenza di questa endometriosi...(i miei sintomi erano solo delle perdite fuori ciclo, e nell'ultimo periodo delle fitte fortissime durante il ciclo, ma non sapendone niente non mi sono preoccupata più di tanto...) Comunque al momento della visita post operatoria, il chirurgo che mi ha operata mi ha "delicatamente" spiegato il mio intervento con il tatto di un elefante dicendomi che non avrei potuto avere figli. In quel momento ero in stanza da sola, ancora imbambolata dall'anestesia e figurati come ci sono rimasta...ho pianto per un ora, non volevo credere a quello che avevo sentito, anche perchè mai avrei immaginato una cosa simile! Durante la nottata, mi ha fatto visita il medico che era di turno che mi ha rassicurata, dicendomi che avrei fatto più fatica ad avere un bimbo ma non che era impossibile, così mi sono un pò tranquillizzata. Ho fatto la cura con la pillola ininterrotta per sei mesi e dopo altri due mesi l'ho sospesa, perchè avevo dei problemi di circolazione. Nel mentre ho fatto altre visite di controllo e andava tutto bene...in quella di gennaio però la ginecologa mi ha trovato un'altra cisti e mi ha fatto riprendere la pillola. Non so se è dovuto al fatto di aver smesso la pillola per un periodo, magari mi sarebbe tornata lo stesso, ma io ho sottovalutato il problema ed ora probabilmente dovrò subire un'altra operazione e spero non altre conseguenze peggiori! Io sono single, ma mi piacerebbe un giorno avere un figlio e l'eventualità di non poterne avere mi lascia un gran vuoto dentro...( anche adesso che scrivo ho il magone!) A maggio ho la visita di controllo, ma so già quale sarà l'esito, purtroppo! In quel caso mi farò coraggio e affronterò la situazione. Spero di riuscire a venire a un qualche tuo incontro o vederti al più presto in tv!!!! Grazie per questo spazio... Baci, Annalisa. Annalisa ... abitiamo nella stessa città e speri di vedermi in tv?? ![]() Se sabato pomeriggio sei libera che ne dici di venire ad un incontro APE un po' informale? Si terrà all'ospedale verso le 14 del pomeriggio. Ci sarà la dott.ssa Ardenti psicologa nostra grande amica ormai che ci metterà in fila i nostri pensieri sconfusionati. Se ti va fammi sapere che ci mettiamo d'accordo. Credo sarà un pomeriggio all'insegna del sorriso. Tante ragazze dei Gruppi APE ci raggiungeranno da lontano. Non disperare ... hai letto qui sopra quante ragazze sembrava non potessero diventare madri ... e poi .... Grazie per la tua testimonianza, spero di conoscerti presto Vero |
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