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Canto XXXV - Inferno

Donne affette da Endometriosi

 
 
 
 
 
 

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STORIA DI SIMONA

Post n°92 pubblicato il 20 Febbraio 2008 da librodade

Ciao Veronica, sono Simona e ho scoperto in questo momento il tuo blog, proprio nel momento in cui ho più bisogno di qualcuno che mi capisca. Ho 28 anni e circa tre anni e mezzo fa ho iniziato a soffrire di dolori mestruali lancinanti (anche se a pensarci bene fin dall'adolescenza il ciclo non è mai stato una passegiata) e dopo alcuni mesi ho deciso di andare dalla mia ginecologa che ha trovato subito una cisti sull'ovaio sx abbastanza grande (5 cm). A maggio del 2005 ho subito un intervento in laparoscopia che a detta dei medici è andata a buon fine, anchge se non hanno mai negato che la situazione non si sarebbe risolta definitivamente.

Leggendo di altre esperienze mi posso ritenere anche fortunata, perchè quei dolori non si sono più presentati, anche se il mio grande problema sono i rapporti intimi con mio marito, tanto, troppo dolorosi. purtroppo per molto tempo ho nascosto la testa sotto la sabbia dicendo che per me non sarebbe stato conme per le altre, anzi tutto sarebbe torntato a posto quasi per magia, che so. invece non è così: mi dicono che per ora focolari di endometriosi non ce ne sono, ma ci sono le aderenze che mi dovrò tenere tutta la vita.

so che questa lettera non sarà di aiuto a nessuno, ma avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno che mi capisse.

Simona


Brava Simona hai fatto bene a scrivere. Non sono sicura che la tua mail non sia d'aiuto a nessuno. A me personalmente è stata di aiuto perchè a volte ho quasi paura a leggere le vostre storie ... e in questi giorni avevo bisogno di una storia senza colpi di scena negativi. Sei in stand-by ... godi di questo periodo.
Continua a tenerti controllata e resta con noi ... quando ti andrà siamo qui.
Ti abbraccio
Vero

Commenti al Post:
gigia.68
gigia.68 il 20/02/08 alle 22:20 via WEB
Fortunatamente non soffro di questa malattia, ma sono vicina a tutte voi col cuore e con l'animo! Auguri!
 
macchiolina1980
macchiolina1980 il 21/02/08 alle 09:43 via WEB
Ciao Simona, a volte non è detto che le nostre storie debbano essere d'aiuto a qualcuno, ma raccontarle può essere d'aiuto a noi stessee perchè no a trovare nuove amiche di tastiera.I rapporti intimi dolorosi sono troppo brutti, ti passano tutte le fantasie e ti capisco benissimo.Io cerco di evitare certe posizioni più dolorose almeno diventa un piacere anche per me!!! Ti abbraccio Anto
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/02/08 alle 16:03 via WEB
io ormai tendo ad evirare i rapporti simona
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 21/02/08 alle 14:20 via WEB
Non e' mica vero che non sei di aiuto a nessuno...Parlare del dolore durante i rapporti sessuali e' importantissimo,possiamo cosi indirizzare,lasciando da parte i pudori,i nostri ometti,in modo da poter essere soddisfatti entrambi...Questa ricerca puo' anche diventare un nuovo stimolo...Un nuovo endo-Kamasutra;-) Un bacione Deborah
 
 
librodade
librodade il 21/02/08 alle 14:46 via WEB
Siete fantastiche!!!! Vero
 
imperfetta
imperfetta il 22/02/08 alle 00:34 via WEB
Cara Simona, non è vero che la tua lettera non è di aiuto a nessuno. Il poterti anche solo dire una parola di conforto ti sembrerà stupido ma aiuta anche noi, soprattutto chi come me ha combatutto per anni da sola l'endometriosi. Anche i miei rapporti sono estremamenti dolorosi, sia durante che dopo per un paio di giorni. A detta del mio ginecologo il problema principale di questi dolori sono le aderenze che immobilizzano l'utero in una posizione innaturale. In teoria dopo la laparoscopia del 25 marzo la situazione dovrebbe migliorare. Perchè le tue aderenze non possono essere asportate? Alessandra
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/02/08 alle 16:05 via WEB
me lo hanno sconsigliato perchè per ora i dolori solo limitati ai rapporti. come dire: niente rapporti, nioente dolori,
 
 
librodade
librodade il 22/02/08 alle 20:55 via WEB
I vostri commenti mi hanno fatto riflettere... e mi hanno riportato alla mente la mia prima presentazione pubblica del libro. L'ottobre scorso a Padova durante una conferenza sull'Endometriosi ... lo presentammo senza che fosse ancora stampato. A quella conferenza partecipò il dott. Bossi un noto sessuologo comparso spesso anche in tv e da Costanzo. Egli fece da relatore ad una tavola rotonda. Propose al pubblico nell'aula di scrivere su dei bigliettini domande da fare ai dottori presenti, domande che a volte si ha il timore di fare e con l'aiuto dell'anonimato forse sarebbero venute fuori in modo più semplice. Una donna scrisse che l'endometriosi le aveva tolto il desiderio. Scrisse che cercava mille scuse per non fare l'amore, che cercava di evitare la penetrazione. Credo che questo sia un "dolore" che si aggiunge al dolore. Un dolore ancora più difficile da dire e raccontare. Vero
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 09/07/09 alle 15:30 via WEB
Me simona usted es estrechas y que no puedo hacer ninguna otra que enviar un beso
 
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