Il Libro del Futuro

5 Parte... Futuro e Nuove Generazioni


                                                 
Capitolo secondoTre questioni per il futuro Il tema della disuguaglianza costituisce ora uno dei motivi di dibattito intenso in Francia,meno in Italia.Si potrebbe pensare che è ovvio sia cosi' ,dato che la Francia è la madre dei tre fondamentali diritti di ogni democrazia,libertà,fraternità,uguaglianzaSenonche ' tutti e tre i principi in qualche misura sono entrati in crisi oggi e non solo in Francia o in Europa, bensì' in tutto il mondo.Per via della globalizzazione si dice,per via dell'imperio del denaro,della finanza,si ribatte.Sta di fatto che mentre itre principi ed ad analizzarli è Anna Arendt la grande filosofia della modernità,presiedono ad ogni cambiamento ,sono ad esempio i principi a cui si attengono i padri costituenti americani,essi non si puo' dire che siano attuati oggi piu' che nel passatoFin dal 1914 Simmel denunciava ne La filosofia del denaro,la deriva umana che ne era conseguenza.La perdita dell'idea di cio' che è prossimo,l'allucinazione del lontano,la perdita soprattutto dei finiLa conquista del denaro come unico fine rendeva schiavi gli uomini.Occorre,proclamava Don Chisciotte di fronte ai galeotti in catene che si era lanciato a liberare,che nessun uomo sia in catene.Schiavidella necessità,del bisogno,di falsi finiEccehomo,gridava a sua volta NietzscheManegli anni 30 Ortega y Gasset presagiva l'avvento di un'immane tragedia,la Guerra da un indizio.La massa era divenuta visibileEra sparita la diversitàL'uguaglianza intesa come omologazione,come ripetizione era dominante ed era,si manifestava come tradimento dei principi della rivoluzione francese-Ora domina la disuguaglianza abissale,il culto del denaro ha prodotto una casta di sacerdoti crudeli,insensibiliCome fare a tornare al primo detto,alla rivoluzione francese senza i philosophes?E'troppo facile dire che ci vuole una nuova scolastica,una nuova filosofia e nuovo sviluppo.Troppo semplice affermare che il Medioevo è prossimo venturo,come profetizza qualche sociologoIl cammino dell'umanità continua illuminato da tre parole e certo è molto difficile-Ma c'è una seconda questione non meno importante della prima a significare,ad esprimere la crisi che attanaglia il mondo contemporaneo e sembra invincibile.E' il problema dei giovani senza lavoro,ma incapaci di crearselo,incapaci di uscire dall'impasse con slancio incoercibile,come pure accadeva ai loro coetanei nelle crisi precedenti e nel corso dell'evoluzione.L'evoluzione è tale se si attuano cambiamenti e se i mutamenti vengono organizzati dalla gioventu' che ne interpreta il corsoOggi non accadono non solo mutamenti ma neppure innovazioni e non sembra esserci direzione al corso degli eventi,della storia.Carlo Cassola aveva intitolato,dicevamo, una sua opera La terra puo' finireIn realtà la grande minaccia incombente è che puo' finire la storiaLa terra poteva finire sotto la minaccia della distruzione atomica ma nessuno aveva previsto che potesse finire la storia.La storia poteva subire un'inversione ossia una recessione come un libro dal titolo significativo Medioevo prossimo futuro,profetizzava.Ma non era pensabile che essa finisse,con un ritorno alla barbarie,ad un grado zero della storia stessa.Mancano le ardenti legioni di giovani impetuosamente pronti al cambiamento:quelle che Carducci guardava nel futuro:Mancano i progetti,le ipotesi,la lotta:Inerti giacciono le schiere giovanili presi dall'incantesimo dell'indifferenzaCome nel racconto di Zaratustra di Nietzscheil maestro sembra avergli trasmesso la dottrina del ben dormire anziche' quella di come stare svegli.I giovani hanno costituito sempre le avanguardie per il mutamento a partire dalla Vita nova di DanteLi' il termine vuole esprimere proprio il rinnovamento dello stile ma poiche' lo stile esprime una realtà sostanziale,un mutamento globaleIncipitvita novaComincia una nuova vitaCosi'suona l'attacco del libello di Dante ma questa è anche la struttura fondamentale di ogni manifesto di avanguardia politica o stilistica che siaIl cominciamento ed il ricominciamento è alla base di qualsiasi azione.Da cio' l'idea che sia necessario il pensiero accanto o prima dell'azione,la formazioneLa gioventu' deve avvertire il fascino del ricominciamentoe deve conoscere la direzione dell'azioneDietro la rivoluzione francese ci sono i philosophesDietro il romanticismo e l'azione risorgimentale gli Sturm und drang,i movimenti rivoluzionari giovanili