Il Libro del Futuro

7 Parte Futuro e Nuove Generazioni


                                          
                                    
La crisi del concetto di democrazia è grave anche per la crisi dei partitiL'attualità include l'idea di una sociologia come prassi razionale e di una democrazia comunicante,notevolissima.La ricerca delle motivazioni umane accanto a quelle dellaproduzione altrettanto attualeIl tema dell'umanesimo da riconquistare è davvero il leit motiv di questa ricerca.La fondazione di una soggettività e l'idea che la democrazia debba fondarsi su una pluralità di soggettività sono i principi di un'autentica innovazioneEcco una frase esemplareuna convivenza democratica,coordinata al centro ed articolata alla baseil bisogno di libertà individuale e di giustizia collettivaIn questa ricerca Olivetti ha accanto un 'ombra quella del soprannaturale .Ombra che è naturalmente luce per chi credeNoi soffriamo,diceva Cechov,ne Le tresorelle,perche'emerga la futura umanità,perchè ci seguaIl successo dunque,per riprendere il primo detto, non è solo la conquista della fama che è conquista del presente,interpretazione vincente del presente ,ma in qualche misura accesso ad un orizzontedi attesa piu' ampio,incontro con il futuro ed i futuri.Successo è dominio del tempo.Una sorte concessa a non molti,concessa davvero a pochiCapitoloquarto Uno dei modelli futuri potrebbe essere la polis grecaLa stessa città del Sole di Campanella è una polis eIl dibattito si sviluppa proprio tra questi due termini.Utopia o pedagogia?Firpo e Norberto Bobbio propendono proprio sulla base di ascendenze culturali precise, che si tratti di pedagogiaIl dibattito piu'interessante a ben comprendere è se valga di piu' sul pianodell'efficacia e dei risultati,l'utopia pedagogica o la prassi.Anna Arendt che sistematicamente affronta il problema della rivoluzione proponendosi il modello della rivoluzione americana non risolve la questione giacche' la rivoluzione americana e' totalmente volta alla prassi maha alle spalle il modello della rivoluzione francese con il cumulo della sua ricerca pedagogica dagli archetipi di Voltaire e Rousseaufino a Diderot ed agli enciclopedisti.I philosophes riappaiono nella rivoluzione americana maLa Repubblica di Platone è indubbiamente manuale pedagogico di baseLa somiglianza con La città del Sole non sta genericamentenell'identificazione in entrambi i testi del Sole come giustizia E NEI sOLARI CAMPANELLIANI COME CULTORI DELLA STESSAmA STA SOPRATTUTTO IN QUESTA INTENZIONE PEDAGOGICA La città istoriata di Campanella con le mura che hanno immagini di uomini ed azioni illustri non è certo la Repubblica di Platone in cui sono elencate le virtu' necessarie allo stato idealeE tuttavia l'intento è analogo Campanella pensa concertezza ad un gran rivolgimento che già legge nelle stelleC'è un sonetto sulla congiunzione magna che dovrebbe avvenire nel 1630 il 24 dicembreGià sto mirando i primi erranti lumisopra il settimo e nonocentenariodopo alcuni anni insieme al sagittarioraccozzarsi a mutar leggie costumie te,Mercurio chel'impresa assumidi promulgar,qual prontosegretario,quel che poi leggi nell'eterno armariogià statuirsi nei possenti numi