Il Libro di Sabbia

Le Baccanti di Euripide a Reggio Emilia, 23 e 24 luglio 2010


Questa estate il Chiostro dei Marmi Romani dei Musei Civici di Reggio Emilia ospiterà le “Baccanti” di Euripide.La Compagnia Teatro del Cigno infatti porterà in scena uno dei capolavori della tragedia greca classica per la regia di Ilaria Carmeli. Un cast di venticinque attori con musiche originali di Andrea Vezzoso e coreografie di Elisa Davoli rievocherà l'epifania del dio dei misteri, Dioniso (J. Rossi), giunto nella città di Tebe per vendicarsi sulla stirpe di Cadmo (R Benzi). Il giovane re Penteo (M. Sparano) e sua madre Agave (E. Patroncini), pur avvisati dal profeta Tiresia (L. Criscuoli), non ne avevano riconosciuto la natura divina, attirandosi così l'ira del dio e delle sue seguaci, le Baccanti (S. Benassi, C. Bianchi, L. Boubé, L. Castronuovo, E. Catellani, B. Nicoli, S. Picariello, S. Porfilo, G. Romagnoli, A. Tampelloni).“Al centro del dramma sta il creatore stesso della tragedia, Dioniso. Ma la divinità che compare sulla scena non è il civilizzato signore del vino e dei banchetti, con cui il pubblico ateniese era abituato a convivere; recuperando gli aspetti più selvaggi del suo culto, Euripide ne fa essenzialmente un sovvertitore. Attraverso un affresco di stupefacente esattezza antropologica, le “Baccanti” presentano le ambigue gioie che questo rito offre agli uomini; posseduti dalla follia che Dioniso porta con sé, i personaggi della tragedia mostrano l'inquietante frattura che l'esperienza dionisiaca apre nella psiche dei fedeli: una miscela di fanatismo, violenza, delirio mistico, crudeltà, sangue che investe l'intera comunità civile” (G. Guidorizzi).Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, debutterà Venerdì 23 Luglio 2010 con replica Sabato 24 e sarà l'occasione per avvicinare il pubblico all'affascinante mondo della tragedia greca, grazie anche ad un allestimento che fonde in tempi scenici incalzanti teatro, musica e coreografie danzate.