Blog
Un blog creato da CarloBajaGuarienti il 04/05/2008

Il Libro di Sabbia

Libri e dintorni...

 
 

FACEBOOK

 
 

FRASI SPARSE.

«Per sopravvivere agli assalti degli atei come dei veri credenti mi sono tenuto nascosto nelle biblioteche, tra pile di volumi pieni di polvere, per nutrirmi di miti e cimiteriali leggende. Ho fatto festini di panico e terrore di cavalli imbizzarriti, di cani latranti, di gatti impazziti... briciole scosse da lapidi tombali. Col passare degli anni, i miei compatrioti del mondo invisibile svanirono uno a uno, mentre i castelli crollavano o i nobili affittavano i loro giardini visitati dagli spiriti a club femminili o a tenutari di tavole calde con alloggio. Privati delle nostre dimore, noi, spettrali errabondi dell'universo, siamo sprofondati nel catrame, nelle latrine, in sfere di incredulità, di dubbio, di mortificazione, o di assoluta derisione.»

Ray Bradbury, Sull'Orient, direzione nord.

 

FRASI SPARSE

«… nella carrozza entrò un uomo che cominciò a suonare un violino che sembrava fatto con una vecchia scatola di lucido da scarpe e, nonostante io non abbia proprio senso musicale, quei suoni mi colmarono delle più strane emozioni. Mi pareva di udire una voce di lamento provenire dall’Età dell’Oro. Mi diceva che noi siamo imperfetti, incompleti, non più simili ad una bella tela intessuta, ma piuttosto come un fascio di corde annodate insieme e gettate in un angolo. Diceva che il mondo era un tempo interamente perfetto e generoso e che quel mondo perfetto e generoso esisteva ancora, ma sepolto come un cumulo di rose sotto tante palate di terra. Gli esseri fatati e i più innocenti tra gli spiriti vi avevano dimora e si dolevano del nostro mondo caduto nel lamento delle canne mosse dal vento, nel canto degli uccelli, nel gemito delle onde e nel soave pianto del violino. Diceva che presso di noi i belli non hanno senno e gli assennati non sono belli e che i nostri momenti migliori sono offuscati da qualche volgarità, o dalla trafittura di un triste ricordo, e che il violino deve rinnovarne sempre il lamento. Diceva che soltanto se coloro che vivono nell’Età dell’Oro potessero morire per noi sarebbe possibile essere felici perché quelle voci tristi si acquieterebbero, ma loro debbono cantare e noi lacrimare finché le porte eterne non si spalancheranno.»

William Butler Yeats, Il crepuscolo celtico.

 

AREA PERSONALE

 

 

« "Il ponte delle sirenet..."La verità della vittima... »

L'Apocalisse al cinema: Andrea Tagliapietra, Icone della fine.

(Andrea Tagliapietra, Icone della fine. Immagini apocalittiche, filmografie, miti, Il Mulino 2010, 218 pp., 16 €)

Carlo Baja Guarienti

-

All’appressarsi della fine, dice l’Apocalisse di Giovanni, il Diavolo capirà di non avere più tempo e riverserà la propria furia sul mondo. Allo stesso modo tanti uomini, spaventati dalla brevità della vita, finiscono oggi per allearsi con il Nemico scegliendo mille scorciatoie per il successo e accelerando, inconsapevolmente, l’arrivo della temuta fine: un’Apocalisse di inquinamento, corruzione, ingiustizia.

Ogni epoca ha conosciuto la paura della fine del mondo: l’idea che l’avventura terrena dell’uomo sia destinata un giorno a concludersi non appartiene solamente al Cristianesimo, ma tormenta la nostra razza fin dagli albori, dai primi cicli mitologici attraverso i quali l’umanità cercò di comprendere la propria storia.

Ma se l’ossessione apocalittica dell’uomo medievale, con la sua immaginazione nutrita di mostri e visioni, non stupisce, altrettanto non si può dire di quella del nostro tempo. Il XX secolo ha visto il trionfo della scienza, le cui conquiste hanno eroso come mai era accaduto in precedenza lo spazio reclamato dalla religione, eppure l’uomo del duemila è ancora tormentato dalla paura della fine: una fine che ha cambiato volto - sostituendo alle bestie demoniache del veggente di Patmos spettri di gas inquinanti e tracolli economici mondiali – ma che ancora alimenta gli incubi dei mortali.

Di questi incubi e della loro rappresentazione nella forma d’arte più tipica del nostro tempo, il cinema, si occupa lo stimolante – intellettualmente e moralmente - saggio di Andrea Tagliapietra “Icone della fine” (il Mulino 2010, 218 pp., 16 €). L’autore, docente di Storia della filosofia all’Università San Raffaele di Milano, analizza attraverso una serie di immagini – dall’anticristo di Polanski ai cataclismi di Emmerich passando per gli angeli di Wenders – la paura che ci attanaglia alla vista dei molti volti della fine: la morte del corpo e la distruzione del mondo, ma anche il disgregarsi della società e il naufragio della speranza nel futuro.

Immagini, appunto: perché sull’orlo dell’abisso la parola sembra confondersi e l’immagine, grammatica essenziale del pensiero mitico, torna a essere l’unico linguaggio possibile, la sola via per raccontare – e quindi cercare di comprendere – l’angoscia della fine.

(Gazzetta di Parma, 10 marzo 2011)

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

CarloBajaGuarientiLadygolf1eles515mariemontnicoquerciakimmi2zoe1907ramduemilavivi20000uffaaaaaaaaaaaaaaokki_di_ghiaccio_79uantopugiaccone.domenicoCC_Lamperougegosick
 

ULTIMI COMMENTI

interessante
Inviato da: puzzle bubble
il 09/05/2012 alle 22:23
 
Ciao Carlo! Abbiamo avuto la stessa idea... Ci vediamo...
Inviato da: Davide
il 01/06/2010 alle 06:44
 
Thank you for your sharing
Inviato da: mondi
il 21/06/2009 alle 15:49
 
Buongiorno, devo dire che - non essendomi mai occupato di...
Inviato da: CarloBajaGuarienti
il 20/04/2009 alle 10:33
 
ciao!sono interessata ad aver informazione su Pietro...
Inviato da: giane
il 09/04/2009 alle 00:26
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963