FATA VIAM INVENIENT

Dimmi Tiresia


 ...tra uomo e donna, chi può provare più piacere in amore? Questa domanda fece discutere anche gli dei Zeus ed Era che, per dirimere la questione, chiesero un aiuto a Tiresia, figlio di Evereo e della ninfa Cariclo. Il mito racconta che un giorno, passeggiando sul monte Cillene, Tiresia vide due serpenti che fornicavano. Infastidito da quella scena uccise la femmina. Nello stesso istante egli fu tramutato da uomo a donna e visse in questa condizione per sette anni provando tutti i piaceri che una donna potesse provare. Ritornò uomo quando, trovandosi nuovamente di fronte a due serpenti che fornicavano, uccise il serpente maschio. Ma torniamo a Zeus ed Era. Un giorno, i due cominciaro a discutere su chi, tra uomo e donna, potesse provare più piacere in amore. Zeus sosteneva che fosse la donna, mentre Era sosteneva che fosse l'uomo. Non trovando un accordo, decisero di chiamare in causa Tiresia, visto che egli era l'unico che avrebbe potuto risolvere la disputa essendo stato sia uomo che donna. Interpellato dagli dei, rispose che il piacere sessuale si compone di dieci parti: l'uomo ne prova solo una e la donna nove, quindi una donna prova un piacere nove volte più grande di quello di un uomo. La dea Era, infuriata perché l'indovino aveva svelato un tale segreto, lo fece diventare cieco. Zeus, per ricompensarlo del danno subito, gli diede la facoltà di prevedere il futuro e il dono di vivere per sette generazioni.Dimmi Tiresia - Vinicio Capossela