"Domenica 9 marzo, dalle ore 10 alle 18, in occasione della Mostra Mercato che si terrà nel consueto scenario della Piazzetta della Repubblica di Via Turati, il Nucleo Provinciale Nisseno della L.I.D.A. ,in collaborazione con l'Assessorato tutela diritti animali ,allestirà lo stand per la quinta "Giornata del Cucciolo" dove si daranno in affido cuccioli e non e, parallelamente, raccoglierà le firme per una petizione che impedisca la chiusura del rifugio “Pinocchio”di Lampedusa, che dopo 11 anni rischia di essere smantellato perché ricade nell’area della riserva naturale. Il rifugio, si ricorda, è stato sostenuto in questi anni dalle offerte dei turisti che, peraltro, in 11 anni hanno adottato circa 400 cani. I volontari del Nucleo Provinciale Nisseno non nascondono la loro preoccupazione per una situazione, quella dell’abbandono e del randagismo, davvero preoccupante soprattutto perché ci si sta rendendo conto che non sono solo i meticci ad essere abbandonati, ma anche i cosiddetti “cani di razza”. Esempio di questa realtà è uno yorkshire, di cui si occupano gli stessi volontari, che cerca una casa piena di affetto e coccole. Continua parallelamente la raccolta di fondi per la campagna di sterilizzazione e delle adozioni a distanza, che nei precedenti banchetti hanno riscosso l’interesse ed il sostentamento della cittadinanza nissena."
Giornata del Cucciolo 9 Marzo
"Domenica 9 marzo, dalle ore 10 alle 18, in occasione della Mostra Mercato che si terrà nel consueto scenario della Piazzetta della Repubblica di Via Turati, il Nucleo Provinciale Nisseno della L.I.D.A. ,in collaborazione con l'Assessorato tutela diritti animali ,allestirà lo stand per la quinta "Giornata del Cucciolo" dove si daranno in affido cuccioli e non e, parallelamente, raccoglierà le firme per una petizione che impedisca la chiusura del rifugio “Pinocchio”di Lampedusa, che dopo 11 anni rischia di essere smantellato perché ricade nell’area della riserva naturale. Il rifugio, si ricorda, è stato sostenuto in questi anni dalle offerte dei turisti che, peraltro, in 11 anni hanno adottato circa 400 cani. I volontari del Nucleo Provinciale Nisseno non nascondono la loro preoccupazione per una situazione, quella dell’abbandono e del randagismo, davvero preoccupante soprattutto perché ci si sta rendendo conto che non sono solo i meticci ad essere abbandonati, ma anche i cosiddetti “cani di razza”. Esempio di questa realtà è uno yorkshire, di cui si occupano gli stessi volontari, che cerca una casa piena di affetto e coccole. Continua parallelamente la raccolta di fondi per la campagna di sterilizzazione e delle adozioni a distanza, che nei precedenti banchetti hanno riscosso l’interesse ed il sostentamento della cittadinanza nissena."