lifeisnow.napoli

Il Napoli conquista il San Paolo


Il Napoli torna a vincere al San Paolo, in serie A non lo faceva dal 2001.Una partita, quella contro la Sampdoria, perfetta. L'avversario non ha concesso respiro, la supremazia è stata napoletana ma i liguri sono stati pressanti con Vincenzo Montella (ex Roma - Nato a Pomigliano d'Arco)Il primo gol di Zalayeta è arrivato dopo una parata riuscita male del portiere della Sampdoria al 43° del primo tempo.Il secondo gol invece è stato su un azione impeccabile di Hamsik.Reja è soddisfatto della partita e dei suoi uomini che sono hanno mostrato la grinta per tutti i 98 minuti di gioco (4 minuti di recupero per ciascun tempo)Gli uomini chiave sono stati Lavezzi, Zalayeta, Hamisk, Iezzo e Cupi.Su quest'ultimo c'è da spendere qualche parola in più.Cupi è stato la vera scommessa del Napoli, fermo per oltre 14 mesi per una pubalgia oggi è un giocatore nuovo.L'uomo partita SKY è stato Hamisk, mentre il migliore della Sampdoria il campano Vincenzo MontellaI doriani hanno dovuto fare i conti anche con l'indisponibilità del barese Antonio Cassano e di vari infortunati durante la partita.Da segnalare la brillante prestazione dell'ex napoletano per la Sampdoria di Bellucci che è entrato nell'ultima frazione di gioco.Un Napoli promosso a pieni voti che domenica prossima affronta l'Empoli in trasferta.Adesso il Napoli è al 3° posto in classifica a pari merito con la Juventus che oggi ha perso contro l'Udinese (gol di Di Natale) preceduto al 1° posto dalla Roma e al 2° dall'Inter.Giornata di successi Italiani anche in altri sport, Motociclismo e F1.In MotoGP in Portogallo Valentino Rossi si gode la gloria del primo posto e dimentica temporaneamente i problemi con il fisco italianoIn F1 al Gran Premio del Belgio doppietta Ferrari con Raikonenn 1° e Massa 2° la McClaren di Alonso sul gradino più basso del podio 3°Assegnato il titolo costruttori alla Ferrari dopo l'annullamento dei punti alla McClaren per la SPY STORY che l'ha conivolta.Un titolo che non reputo guadagnato con sportività che non và festeggiato più di tanto, i risultati si vedono in campo