Sembra che per gli ergastolani sia proprio così. Sono fuori dal carcere. Con il bene placido della guarda giudiziaria. Mi domando se questa è la giustizia. Dopo l'indulto concesso poco tempo fa dal ministro Mastella, ora agli ergastolani danno la semi-libertà come premio di buona condotta. Ma a nessuno viene il dubbio che un detenuto, condannato all'ergastolo per concorso in 6 (dico 6, mica 1) omicidi, è pericoloso per gli altri? Io vorrei sapere quale incompetente ha lasciato questo criminale libero di rapinare una banca (fonte:
Romagna Oggi). Facciamo "la guerra al terrorismo" in Iraq e poi lasciamo libero un ex brigatista, tale Cristoforo Piancone. Ma cosa passa per la testa a certa gente? Non è il primo caso documentato. Mi ricordo che qualche anno fa ad un detenuto, tale Fantazzini, venne concessa una licenza premio e quello scappò e non si ripresentò più in carcere (fonte:
Messaggero di Roma). Ma è naturale, cosa si credevano, che sarebbe tornato dopo che aveva riassaggiato l'aria di libertà? Hanno concesso licenze premio anche a tale Giovanni Brusca (fonte:
La Repubblica), ve lo ricordate? Lo so, mi ripeto, ma io DAVVERO vorrei sapere chi è quel "furbo" che concede licenze premio e stati di semi-libertà ai criminali. In più, vorrei sapere se la legge lo prevede o se come al solito certi incarichi vengono dati a dei completi idioti.