Diario di Viaggio

The Nobel goes to... Al Gore!


Il Nobel viene assegnato a persone che, durante l'anno precedente, si sono dedicate al benessere dell'umanità in diversi campi, tra cui l'impegno nel professare la pace nel mondo. Quest'anno la commissione del Nobel ha deciso di premiare Al Gore, per la sua campagna ambientalista. Sono veramente contento che sia riconusciuta la sua battaglia e spero che questo premio faccia riflettere tutti sul problema del surriscaldamento globale. Purtroppo, in questi giorni in Italia siamo testimoni, più che mai, dei cambiamenti climatici. Avete visto la grande frana staccatasi dalle Dolomiti di Sesto? Qual'è stata la causa?Beh, i ghiacciai si sono sciolti per l'ondata di caldo dei giorni scorsi e l'acqua si è infiltrata nel terreno. Quando la tempreratura è scesa, l'acqua nel sottosuolo è diventata ghiaccio e ha aumentato di volume.
Questo ha provocato un vero e proprio sfaldamento nel terreno che è crollato a valle sotto il suo peso. Gli esperti dicono che questo fenomeno è destinato ad aumentare nei prossimi anni, con conseguenze tragicamente prevedibili.Spero caldamente che i leader del mondo inizino a mettere al primo posto la "salute" del pianeta, altrimenti tra una manciata d'anni non ci sarà più un pianeta.
Detto questo, vi comunico che la Casa Bianca non ha intenzione di modificare la propria politica ambientale e non sottoscriverà il trattato di Kyoto. E visto che gli Stati Uniti inquinano per il 51% a livello mondiale, direi che stanno attentando alla vita di tutti noi. Se non è terrorismo questo, spiegatemi qual'è?