E' vero, non è necessario cambiare continente per trovare se stessi, perchè il nostro io è condizionato da stati mentali e non da stati su una cartina. Il suddetto principio a rigor di logica, e conforme con il pensiero "illuminista", è ciò in cui credo da sempre. Devo anche dire che esistono posti nel mondo in cui ci sentiamo più a nostro agio e il processo della ricerca risulta meno difficile. Infatti, l'Australia è risultata congeniale per ritrovarmi. Da quando sono tornato in Italia non faccio altro che pensare di tornare nella terra dei canguri. Mi sento di aver finalmente trovato il mio posto nel mondo. I ritmi vitali che ci sono in quel continente risultano adeguati ai miei e stranamente mi sento più a casa là che in qualsiasi altra parte del mondo. Ecco perchè a febbraio 2009 mi ci trasferirò. Uno dei motivi fondamentali di questa mia decisione ricade sulla disponibilità e l'amicizia nelle persone che ho incontrato. Sono stato trattato non come un turista ma come uno del posto, tanto che quando me ne stavo andando una persona mi ha detto:- Non sembra che ti abbiamo conusciuto appena un mese fa, sembra che sei qui da sempre. Sei come uno di famiglia.-Inutile dire che queste parole mi hanno fatto un enorme piacere. La cosa naturalmente è stata reciproca e dunque, dopo la laurea, tornerò per viverci. So che non sarà facile ma la mia voglia di ricominciare supera qualunque paura e oramai che ho visto cosa mi aspetta (almeno in parte) non vedo l'ora di ripartire.
