L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però
nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi.
Albert Einstein
IO
La notte chiedo chi sono
sono la sua insonne intimità,
profonda e oscura,
sono la sua voce ribelle.
Velo la mia realtà con il silenzio
e avvolgo il mio cuore nel dubbio.
E triste fisso lo sguardo
mentre i secoli mi chiedono
chi sono
Nazik al-Mala'ika
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Ludwig, versteckte Liebe
Post n°1222 pubblicato il 10 Dicembre 2015 da lightdew
Voglio rimanere un eterno enigma, per me e per gli altri è questo quanto soleva dire Ludwig II di Baviera, ma la mia sensazione vuole che l'amore impossibile per la cugina Sissi, lo abbia portato a vivere una vita solitaria, cercando la bellezza estrema nella costruzione dei suoi eremi lussuosissimi. Un'impressione, che sboccia nel roseto dell'isola Roseninsel, quasi un rifugio profumato nel dolore della morte.
Aquila, a te lassù sulle montagne
Manda il gabbiano del mare
Un saluto dall'onda spumosa
Verso le nevi eterne.
Una volta ci siamo incontrati
Secoli e secoli fa
Sullo specchio del lago più bello,
Al tempo che fiorivano le rose. Silenziosi volammo l'uno accanto all'altro Immersi nella quiete più profonda Soltanto un negro cantava al tempo stesso Sulla piccola barca le sue canzoni.
Al nido dell'aquila, dalla remota spiaggia,
E' arrivato il saluto del gabbiano,
Portando con lieve battito d'ali
Il ricordo dei tempi lontani,
Quando insieme visitavano le rive
Immerse nel profumo delle rose,
E in un arco superbo, salutando,
Si passavano accanto. Verso la cima del monte l'Aquila fa ritorno E il gabbiano della spiaggia del Nord ringrazia Inviando con il fruscio delle sue ali Un gioioso saluto sullo specchio del mare.
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