A Room of One's Own

Post N° 6


John.Keating e Hillmad, nei commenti del post precedente, mi hanno portato a fare alcune riflessioni.Sono stati i cambiamenti nella società a cambiare le leggi o le leggi a cambiare la società? La riforma del diritto di famiglia nel ’75, la possibilità di divorziare e la legalizzazione degli anticoncezionali ( molto più che dell’aborto, a mio parere) , quanto sono state il frutto di mutamenti già in corso nella società e quanto la causa dei cambiamenti che si sono manifestati nei decenni successivi? Sono d’accordo con J.K quando dice che una rivoluzione delle idee, nei modi di pensare, negli schemi mentali, ci mette un po' di più ad arrivare davvero in profondità. Di sicuro le ragazze di 20 – 25 anni  di oggi hanno una diversa concezione e una diversa sicurezza del proprio ruolo rispetto alle donne della mia generazione: il mondo in cui sono cresciute, l’unico mondo che hanno conosciuto, aveva già acquisito e metabolizzato i cambiamenti di cui parlavo, prima che loro nascessero. Ne deriverà per loro una capacità, per usare le parole di Hillmad, alla solidarietà fra le donne, la capacità di viversi come alleate e sostenersi a vicenda non contro qualcuno o qualcosa ma per costruire la  fiducia e la stima in se stesse?  Io me lo auguro.