A Room of One's Own

Calligrafia


Fino a poco tempo fa non immaginavo che si potesse  insegnare la ‘calligrafia’. Pensavo anzi che ciascuno avesse il suo modo di scrivere, a seconda del suo temperamento. Vero é che nel Davide Copperfield di Dickens si racconta che  la moglie dell’amico avvocato si esercita a scrivere nello stile delle cancellerie, ma non avevo collegato questo fatto ad una attività professionale, finché non ho letto nel post di SandaliAlSole di questo lavoro svolto in passato dalla mamma. Sentendola ricordare i set di pennini diversificati a seconda dello stile della lettera da scrivere,  mi è tornata in mente la storia dolceamara raccontata da  un bel film di tanti anni fa , ‘Policarpo De Tappetti, ufficiale di scrittura’, che avvalendosi di un cast di tutto rispetto,  da Renato Rascel  a Peppino de Filippo, Carla Gravina ed Ernesto Calindri, narra la battaglia di un piccolo impiegato assunto presso un ministero  con mansioni di scrivano contro l’adozione della macchina da scrivere negli uffici pubblici, negli ultimi  anni dell ’800. Alla fine il suo orgoglio di calligrafo dovette cedere di fronte alla dura legge che gli imponeva di convertirsi alla scrittura a macchina pena restare senza lavoro. Ma il film si chiude con il piccolo impiegato che professa nonostante tutto il proprio amore alla sua vecchia penna con pennino. Una battaglia persa, quella raccontata nel film, ma in qualche modo riscattata  proprio oggi che la scrittura non avviene neppure più su supporti ‘concreti’ ma viene affidata ai caratteri telematici dei file e delle e-mail. I sistemi di videoscrittura permettono infatti di scegliere tra caratteri e stili che una volta venivano faticosamente appresi in  ore di paziente esercitazione.  Anche se la realtà é quella che i signori del Sundays hanno fotografato nella loro inchiesta, e si sta disimparando perfino a scrivere in corsivo, la 'bella calligrafia' si può ottenere semplicemente con due click sull'icona di 'formatta documento'.