A Room of One's Own

Post N° 49


Quando ero una ragazzina procurarsi libri non era impresa da poco, perché la mia famiglia era modesta e non c'era una abitudine familiare alla lettura. Per soddisfare il mio desiderio di letture facevo quindi incetta di libri presso i parenti, e in questo era preziosa una cugina quasi coetanea che abitava in parte a casa mia, che aveva occasione di ricevere in regalo dei bei volumi da uno zio. Ricordo in particolare un libro dal titolo "Grandi vite grandi imprese", una raccolta di vite di personaggi famosi della storia e della cultura, a cui posso senz'altro far risalire l'origine della mia passione per le biografie.Fu in quel volume che lessi per la prima volta la storia di Elizabeth Barrett Browning, la poetessa inglese dell'ottocento che dopo aver vissuto per buona parte della sua vita da inferma e da reclusa, vittima oltre che della sua infermità anche dell'amore opprimente di un padre dispotico, riuscì tuttavia a vivere una bella storia d'amore che la porto' a trascorrere gli ultimi anni di vita in Italia con un marito molto amato.La sua storia mi rimase nel cuore e quando anni più tardi mi accadde di innamorarmi, scelsi proprio la poesia che Elizabeth aveva dedicato al marito per dichiararmi all'uomo di cui ero innamorata. A lui continua ad essere dedicata.How do I love thee? Let me count the ways.I love thee to the depth and breadth and heightMy soul can reach, when feeling out of sight. For the ends of Being and ideal Grace. I love thee to the level of everyday'sMost quiet need, by sun and candlelight.I love thee freely, as men strive for Right; I love thee purely, as they turn from Praise.I love thee with the passionput to use In my old griefs, and with my childhood's faith.I love thee with a love I seemed to lose With my lost saints,I love thee with the breath, Smiles, tears, of all my life!and, if God choose,I shall but love thee better after death. Come ti amo? Lascia che te ne conti i modi. Ti amo fino agli estremi di profondità, di estensione e di altezza che l’anima mia può raggiungere, quando si avventura ai confini dell’Essere e della Grazia Ideale. Ti amo nelle più semplici incombenze quotidiane, alla luce del giorno e al lume di candela. Ti amo liberamente, come gli uomini che lottano per la Giustizia; Ti amo con la stessa purezza con cui essi rifuggono dalla lode; Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze e quella che fanciulla mettevo nella fede; Ti amo con quell’amore che credevo aver smarrito coi miei santi perduti, - ti amo col respiro, i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! - e, se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte. (Elizabeth Barrett Browning)