A Room of One's Own

Phusi


Una mamma è come un albero grandeche tutti i suoi frutti ti da:per quanti gliene domandisempre uno ne troverà.La retorica di questa poesia, imparata da bambina in occasione di qualche festa della mamma,  mi appare con desolante evidenza leggendo stamattina sulle pagine dei giornali la notizia della morte di Phusi.        E mi torna anche in mente un’altra notizia, letta tempo fa, nel Rapporto sullo stato delle madri nel mondo 2005, pubblicato dall’associazione ‘Save the children’:   << 58 milioni di ragazzine nei paesi in via di sviluppo non vanno a scuola.>> , è scritto nel rapporto.  << Che ci vadano o meno è questione di vita o di morte: una bambina analfabeta avrà , a confronto di una istruita, maggiori probabilità di vivere in miseria, di sposarsi troppo presto, di morire di parto, di perdere un bambino per malattia, di avere molte maternità ravvicinate, di avere figli destinati a patologie croniche e malnutrizione >>     Mi viene da pensare che anche la madre di Phusi rientra in questa categoria di madri. Una madre analfabeta non sa che il governo del Rajasthan ha varato da due anni una legge per provvedere gratuitamente una bicicletta ai bambini poveri che ne abbiano bisogno per frequentare le scuole. E l’ignoranza  e la mancanza di istruzione della mamma  ha ucciso Phusi.  Ti da il frutto, il fiore, la foglia,per te di tutto si spoglia,anche i rami si taglierà.Una mamma è come un albero grande.