A Room of One's Own

Amor, ch'a nullo amato amar perdona...


Qui nel mondo dei blogs, sono sostanzialmente due gli argomenti che la fanno da padroni: la politica e l’amore. Di politica spesso si litiga, dell’amore si parla, si racconta, si ragiona.  E per dirla con Lupopezzato, “è più facile leggere in giro di amori finiti che di amori che vanno alla grande. Probabilmente perché gli amori che vanno alla grande hanno più voglia di viversi che di venire a raccontarsi qua dentro”. Però, proprio nei commenti al post n.90 di Lupopezzato c’é un pezzo scritto da Nef29, che ho trovato bello e che  una volta tanto  parla di un amore che non solo non é finito, ma che tutti vorremmo  vivere. Poiché Nef29  sfortunatamente ha chiuso il suo blog già da qualche tempo, spero di non incorrere in qualche reprimenda se riprendo qui una parte del suo commento. Eccolo:“...Per me è stata come una rivelazione: chi ama davvero si fa sempre amare. Ma, perchè questo succeda, chi ama deve saper amare... e ciò che è raro da trovare è proprio questo. Qualcuno che ti ama davvero, nel modo puro in cui solo pochi sanno. Qualcuno che di te prende tutto, lati belli e brutti, e ti ama senza se nè ma. Qualcuno a cui racconti anche la tua ultima verità, quella dura da mandare giù: la tua sottile incapacità di essere felice... e lui non solo non se ne va, ma ti dice che va bene così. Qualcuno che resta, quando tu invece, codarda, saresti scappata... Beh, Gigi, quando incontri quel qualcuno, non ci puoi fare niente. Cresce dentro di te e ti conquista un pezzetto alla volta.”E io vorrei aggiungere che deve essere bello sentirsi amati in questo modo, ma ancora meglio, io credo, é essere capaci di amare così una persona: credo sia una scelta capace di riempire la vita e darle un senso.