A Room of One's Own

In Cina, come in Rama


<< Un grido si é udito in Rama,Un pianto e un lamento grande;Rachele piange i suoi figli,e non vuole essere consolata,perché essi non sono più.>>   Anche le sciagure in Cina assumono dimensioni proporzionali alla quantità di popolazione.  Questa riflessione mi si è presentata leggendo del numero di bambini intossicati con il latte e le caramelle alla melamina. E mi sono chiesta se i responsabili di questo disastro abbiano avuto piena consapevolezza del danno che stavano facendo a tante persone, e delle conseguenze che le loro azioni avrebbero avuto non solo sulla vita dei bambini, che certo è la conseguenza più visibile e immediata, ma anche, a lungo termine sulla immagine e reputazione dei prodotti cinesi nel mondo. Per analogia, provo a comparare la situazione con quanto successo in Italia qualche mese fa per le mozzarelle di bufala: ancora oggi non riesco a vedere una mozzarella nel banco frigo del supermercato senza chiedermi se ci sia da  fidarsi a consumarla. E il comportamento delle autorità, che hanno insabbiato lo scandalo che stava montando finché non sono terminati i giochi olimpici, non ha certo migliorato la reputazione commerciale del paese. Ma lo spettacolo dei giochi ovviamente doveva continuare come se niente fosse. Mentre leggo le notizie che di giorno in giorno si susseguono, penso che non si può che concordare con quello che afferma L’Amore immaginato nel suo post n 966: gli esseri umani sono sicuramente egoisti. Anzi, a parer mio direi che lo sono "necessariamente", perché è nella natura degli esseri viventi  (e gli esseri umani quello sono, in ultima analisi) la ricerca del proprio interesse personale, di ciò che, in altre parole, assicura il miglior benessere e le migliori prospettive di vita. Solo che a volte le persone si dimostrano particolarmente ottuse nel perseguimento di questo fondamentale obiettivo, vedono solo l’interesse individuale immediato;  ma tutta la storia della specie umana dimostra che è l’unione delle forze e la collaborazione tra gli individui del gruppo a fornire le migliori chances  per la vita del gruppo stesso e di conseguenza per la vita dei singoli che al gruppo appartengono.