A Room of One's Own

Pesi e misure


Un amico mi ha definito senza mezzi termini una snob che si dà delle arie, perché non mi interesso di quella forma di pettegolezzo che viene comunemente indicato con il termine ‘gossip’. Di fatto non riesco a provare alcun tipo di interesse per le faccende private di personaggi più o meno pubblici, per cui mi era del tutto sfuggito il particolare che l’attuale sindaco di Bologna si fosse separato dalla moglie e  avesse avuto un figlio dalla nuova compagna. Di questi fatti sono però venuta comunque a conoscenza in questi giorni leggendo articoli in cui si commentava la notizia che Cofferati non si ricandiderà a sindaco della città emiliana, e il motivo addotto per giustificare questa decisione è la volontà di restare vicino al figlio nato da poco. I commenti che ho avuto modo di leggere riguardo a questa motivazione sono a dir poco scettici. Che si possa scegliere di lasciare una posizione politica  di prestigio per ritirarsi a fare il ‘papà’ appare del tutto incredibile ai giornalisti che si sono occupati della cosa, e si ipotizzano una serie di secondi fini che il tempo si incaricherà di rendere palesi. Leggendo, mi sono trovata a fare un parallelo tra la vicenda di Cofferati e quello che racconta Nonsmettodisognare nel suo blog. Che una donna lasci il lavoro e accantoni prospettive di carriera per le quali ha studiato laureandosi brillantemente, per tenere unita la famiglia e seguire il marito che  cambierà sede lavorativa sembra che sia una cosa del tutto ovvia e naturale. Per una donna certo lo è, da sempre. Per un uomo, invece, anche se non si chiamasse Cofferati,  la cosa appare inverosimile. Con buona pace di chi vorrebbe  credere che uomini e donne si pesino con la stessa bilancia.