Lilith

Crisi dei trent'anni?


domenica pomeriggio ho trascorso un paio d'ore al mare con alcune mie amiche che non vedevo da tanto tempo...dopo le varie chiaccherate su ciò che abbiamo fatto dall'ultima volta che ci siamo viste, il discorso è caduto inevitabilmente sui nostri sogni/frustrazioni di trentenni disillusi.......o disilluse, dato che eravamo tutte femminucce.....insomma chi ha il posto cosiddetto "fisso" (tipo me) è in crisi perchè si sente prigioniera di questo sistema, chi al contrario lavora con partita IVA o  a progetto, sogna il tanto sospirato contratto a T. I....e ancora.... quando eravamo all'Università sognavamo di lavorare, ora che lavoriamo sogniamo i "bei tempi che furono"....insomma...risultato......ci si sente insoddisfatte, confuse, infelici...e chi più ne ha più ne metta...e questo sembra essere un sentimento comune all fascia di età 28- 35 o giù di lì..........allora mi chiedo se non sia proprio nella nostra natura lamentarci di continuo, ma poi perchè? non ricordo che anni addietro succedeva questo.....mi sembrava di essere la persona più felice del mondo....avevo tanti sogni, tanta spensieratezza, tanto ottimismo...ma soprattutto mi bastava poco per illuminare il mio sguardo...un vestito nuovo, andare in palestra, uscire con gli amici, un nuovo amore......la verità è che ho la testa di una venticinquenne ma il mio corpo non mi segue più.....vorrei fare tante cose, ma la stanchezza ha il sopravvento.....e poi vorrei ancora entusiasmarmi per la prima abbronzatura, per una crema nuova, per un paio di scarpe, per un vestito carino....vorrei ancora il mondo come lo vedevo 10 anni fa.....Dio com'era bello...com'era puro...com'era divertente, quanta gioia c'era in ogni piccolo gesto.........voglio ritrovarlo....dov'è finito quel mondo così fantastico?