Lilith

papà......sorrisi e fragole


ieri pomeriggio ore 17.00....durante la pausa della partita scendo al bar a prendere un gelato.......squilla il cellulare, lo prendo e rispondo......una voce di uomo mi dice" che fai stasera, ceni insieme a me?"....è il mio papà....è qui a Roma ed io neanche lo sapevo......"certo" rispondo io....appuntamento alle ore 20.00 alla stazione termini.....arrivo in anticipo di mezz'ora, sapendo che a lui piace cenare presto..... e poi ormai è vecchietto e non regge più i ritmi ( come me del resto che ultimamente ho sempre sonno ....nonostante i numerosi caffè che prendo)......lo faccio salire sulla mia cabrio ( borbotta, l' avrebbe preferita chiusa e con l'aria condizionata), andiamo a cercare parcheggio e poi scegliamo un risorante lì in zona per la cena.......ora che ci penso è la prima volta che ceniamo fuori io e lui da soli......io indosso un vestitino estivo molto carino, tacchi alti e capelli raccolti......mi sento bella e, a giudicare dagli sguardi ( e dai commenti dei passanti) lo sono.......la situazione mi fa un pò sorridere.....io a spasso con lui....si vede che c'è affetto tra di noi...........mi chiedo quanti penseranno cosa facciamo insieme....e cosa siamo l'uno per l'altro ( non somigliamo molto quindi non credo si capisca che siamo padre e figlia).......ci sediamo al tavolo...ordiniamo linguine allo scoglio e restiamo lì a chiaccherare.......lui parla tutto il tempo....di tutto....e di tutti........di mamma...del mio gatto che ora vive con loro.....delle mie sorelle....di me e del perchè non torno a vivere in Abruzzo........sembra contento di stare con me (lo è sicuramente, non mi vede mai....e anche io lo sono)......strano......mia mamma dice che ultimamente non parla più.......si è chiuso in un mutismo totale.......ma con me non lo è......in realtà mi capita molto spesso che persone che dicono di parlare poco poi con me si aprono.....dipenderà da me........????? o da loro????? bah......mentre sono a tavolo seduta con lui, mi chiedo quante volte ancora avrò l'occasione di cenare con lui e come farò quando non potrò più vederlo e toccarlo perchè non ci sarà più.....questo ormai è un mio chiodo fisso già da diversi anni....io non  vivo più con la mia famiglia da 17 anni ormai.....ma sapere che loro ci sono e che, se ne ho bisogno, possono correre da loro, mi dà un sollievo enorme.......mi chiedo cosa farò quando tutto questo cambierà......ho il terrore di quel momento............io qui a Roma sono sola...però so che ho la mia famiglia......e quando loro non ci saranno più???? sarò davvero sola....in tutti i sensi...........aiuto!!!!!