PensoQuelloCheDico

Lilith, questa sei tu...


gli occhi mi si velano di lacrime... è tanto che nn piango... è tantissimo che nn piango x me...stasera nn piove... stasera io sto piovendo...quando piango nn me ne frega niente degli occhi gonfi... il giorno dopo svegliarsi con gli occhi tumefatti dalla tristezza... sono come campi di battaglia... la battaglia del cuore di quest'anima tormentata... che dispensa buoni consigli alle persone a cui vuole bene... e che ora vorrebbe solo  essere presa in braccio, stretta forte e lasciata piangere su una spalla...io ho paura... paura di nn riuscire ad essere felice... ho paura della solitudine, tantissimo... ne ho sempre avuto paura... da quando avevo 5 anni... ero già malata di "introspezione"...ci sono persone che prendono quello che vogliono e come lo vogliono...forse io voglio quello che c'è di + difficile nella vita...…l’affinità nel sentire... sentire dentro...ma fa male sentire... quanto... io nn ne posso + di sentire in questo modo...ho pianto quasi sempre da sola... nel silenzio e nel buio della mia stanza... stando attenta a nn fare rumore... a nn farmi sentire x nn dover rispondere a troppe domande, x nn voler far preoccupare nessuno...ho pianto nelle braccia di Ale x la mancanza di mia madre… x la mia vita che cambiava verso direzioni inaspettate, direzioni che nn volevo prendere ma che poi o DOVUTO prendere...o avolte caccio tutto dentro e penso che è un momento... che domani sarà diverso.. che vedrò tutto con una mente + fresca... xché in fondo vedere questa vertigine dentro di me mi fa paura e piacere al tempo stesso...così come essere indecisi se agire o tacere...ho vissuto anni nel rispetto del senso del dovere, poi ho vissuto altri anni NEL dovere... ora sento che mi viene l'orticaria solo a pensarlo, il dovere....il mio cuore batte... ma nn è incendiato... è una fiamma tenue che mi scalda e brucia al tempo stesso... a cui è stato dato ossigeno... ma che ora è un po' sofferente...Qui e Ora… sto cercando di applicarlo... e nn è x niente facile... tutt'altro...con il tempo ho capito che, sì, bisogna senz'altro pensare al futuro... ma bisogna anche considerare il fatto che noi siamo Qui, Ora... e questo nn può essere messo in secondo piano...bisogna amare se stessi e cercare di rispettarsi...è difficile difficile difficile...e ho paura di nn riuscire ad essere felice... ho paura...forse è per questo che sto cercando la mia via... mi sento inadeguata... quasi quanto un pesce fuor d'acqua....Se questo è il mio tempo... nn POSSO averne altri... nn è creato su misura x me...Questo è il tempo dove sono nata... e mi sto adeguando... a viverlo... come ho vissuto e attraversato tutto quello che mi è successo... come se nn avessi scampo o altra scelta.....ora io voglio i miei tempi... il mio sentire... la mia vita... ma la direzione da farle prendere è un interrogativo continuo...in me c'è dualità... mi piace stare con gli altri, scherzare, sono di battuta quasi sempre pronta, ma nn interagisco con le persone con l’immediatezza con cui si schioccano le dita…poi c’è l'altra me,  introspettiva, solitaria, silenziosa... odora, assapora, i gesti, i momenti, gli sguardi, il vento, le persone... amo conoscere profondamente l'animo umano...questa dualità mi fa sentire allo stesso tempo vicina e lontana...e nn so a cosa appartengo...x adesso vago… mi alzo la mattina, lavoro, ho le mie nicchie di confronto e conforto, vado dalle amiche, parlo del + del -, di quello che sentiamo, ci scambiamo vissuti e sentimenti… poi la sera si esce, a volte… si sta a casa a chiacchierare, a scoprire nuovi mondi, nuove persone in giro x l’Italia...eppure, nn mi basta… nn basta……inspiro/espiroil cuore batte…Ma nn basta… nn basta mai…