Non c'è pace, purtroppo.Ed è proprio quando cerchi di non pensarci, quando dopo giorni provi a risollevarti mettendo da parte le tue paure, ti impegni a liberare la mente dai cattivi pensieri e ti sembra di stare un pochino meglio... Beh è proprio allora che il tuo incubo peggiore torna a farti visita.Ieri sera ci stavamo mangiando un gelato in macchina dopo aver cenato e tutto ad un tratto l'ennesima forte scossa. La macchina non smetteva di ballare. Telefoni in tilt, gente fuori dalle case. Panico. Guardi in faccia le persone e vedi la PAURA!5.1 di magnitudo. Epicentro a Novi di Modena.Non ci sono più occhi per piangere. Non si può andare avanti così.Io e Fabio abbiamo deciso che oggi ci sistemiamo meglio in casa, cioè via la brandina e apriamo il divano letto giù e credo che rimarrà aperto per molto tempo.La nostra domenica pomeriggio l'abbiamo passata in giro in macchina nelle zone terremotate vicine a noi: Quistello dove lavora, Mirandola e Moglia. Piazze chiuse e transennate, case crollate e disabitate. Il deserto. Gruppi di tende qua è là. Ci si organizza come si può.UN SILENZIO ASSORDANTE!Un'altra settimana ha inizio con la pioggia anche! Perchè non si è abbastanza in difficoltà.Per quanto ancora durerà questa tortura?Per quanto pagheremo?