Emozioni Vitali

Il nostro grande errore..


                                                            "Non disprezzo gli uomini.In tal caso, non avresti alcun diritto,nessun motivo per provare a governarli. Li conosco vani, ignoranti, avidi, irrequieti,capaci di qualsiasi cosa abbia successo,di affermarsi, anche davanti ai loro occhi,o semplicemente di evitare la sofferenza. Lo so: sono come loro, almeno a volte,o avrei potuto esserlo. Tra me e il mio vicino le differenze che percepiscosono troppo trascurabili per essere conteggiate nella somma finale. Mi sforzo quindi che il mio atteggiamento sia lontano dalla freddasuperiorità del filosofo quanto dall'arroganza di Cesare. Gli uomini più opachi emettono un pò di bagliore:questo assassino suona bene il flauto,quel nostromo che sferza la schiena degli schiavi è forse un buon figlio; Quell'idiota avrebbe condiviso la sua ultima crosta con me. E ci sono pochi che non possono insegnarci nulla.Il nostro grande errore è cercare di ottenere da ognunoin particolare le virtù che non possiede,trascurando di coltivare quelle che possiede."