Non lo sai, ragazza, adoro riceverti!Sono felice che tu rifletta sull'amore e che esprima apertamente il tuo disaccordo.Apprezzo la tua sincerità e ti risponderò. È vero che l'amore incondizionato è il più generoso e altruista.Amare nel senso pieno del verbo, una persona, un animale o un oggetto,ci riempie e ci stimola. Amare la famiglia, gli amici, gli animali domestici,i libri, ecc. Ma nel mio ultimo post mi riferivo esplicitamente all'amore romantico ricambiato.È vero che si può amare senza che l'altra persona ricambi l'amore,ed è qualcosa di spaventoso. "L'amore è una cosa terribile se la sua vena non scorre, pura e libera,da cuore a cuore!" . Indietro È vero che può essere paragonato a una malattia distruttiva (il cancro),soprattutto quando si diventa ossessionati senza speranza da quell'amore impossibile. Elsa, la protagonista del romanzo "Il silenzio delle sirene" aveva scritto al suo amante:"Il mio desiderio più grande è abitare la tua solitudine, le tue notti, i tuoi sogni,le tue fantasticherie, così come tu hai abitato me per un po'. Molto tempo." Così lungo. Non posso più dimenticarti, né giorno né notte.E non riesco a capire perché a te non succeda la stessa cosa.Il caso non mi spaventa affatto, l'arbitrario, il cieco, come quelle parole vuoteche alcuni uccelli riescono ad articolare. La notte è immensa."Sono solo e tutto è possibile in questa oscurità senza tempo." La protagonista del romanzo aveva perso il controllo dei suoi sentimentie così aveva accresciuto la gravità della situazione. Non lasciamo che ciò accada a noi. Chi non ha sofferto di crepacuoreprima di trovare il vero amore, l'autentica "metà"?Con il passare del tempo, quando guardiamo indietro,ci rendiamo conto che forse abbiamo idealizzato o mitizzato troppola nostra ossessione romantica. Lasciamo cadere la pioggia, lasciamo che il tempo passi,usandolo con intelligenza e verrà senza dubbio il giorno in cui qualcuno ci dirà: "Piccola ragazza: Sai qualcosa?. Sono venuto a sapere, dopo molti giri,che hai gli occhi dolci. Nientemeno che ieri ho sognato che ti baciavo gli occhi,proprio sopra le ciglia, e si è scoperto che la mia bocca sapeva di zucchero;né più né meno, a quello zucchero che mangiamo rubandolo in cucina,di nascosto a nostra madre, quando siamo bambini". Addio cara ragazza, ogni volta che vorrai venire a trovarmiti aspetterò con una tazza di tè o caffè fumante,e fiori freschi appena recisi per te, insieme a un paio di scarpe nuove..♕