@ Nel crepuscolo, tra le strade trafficate di una città sconosciuta,due anime erranti si incrociarono.Non c'era un destino scritto,solo un'attrazione magnetica che li spinse l'uno verso l'altra.Le loro mani si sfiorarono, e il mondo intorno a loro svanì.Non sapevano i loro nomi, ma i loro occhi parlavano una lingua antica,fatta di desiderio e nostalgia. Era come se si fossero conosciuti da sempre.Nelle loro anime, risuonavano le note di una canzone mai cantata.Le stelle si chinavano per ascoltare,e il vento portava con sé il profumo dei loro respiri.Erano due estranei, ma anche due metà di uno stesso sogno.Le loro labbra si avvicinarono, e il tempo si fermò.Il bacio fu un incantesimo, un viaggio oltre il confine tra realtà e sogno.Le loro mani si intrecciarono, e il cuore batté all'unisono.Non c'era bisogno di parole. I loro corpi parlavano il linguaggio della passione,delle promesse e dei segreti. Si persero tra vicoli bui e piazze illuminate,e ogni passo li avvicinava sempre di più.L'alba arrivò senza pietà. Le loro anime si separarono,ma le loro labbra portavano ancora il sapore dell'altro.Non sapevano se si sarebbero mai rivisti,ma quel momento sarebbe rimasto per sempre nel loro cuore.E così, tra le strade trafficate di quella città sconosciuta,due anime erranti si incrociarono per caso.Non conoscevano neppure il loro nome,ma sapevano che quel bacio era l'inizio di un amore senza fine.©© Tutti i diritti d'autore di questa poesiaappartengono al poeta stesso e/o ai suoi rappresentanti.Copiare e utilizzare poesie senza autorizzazioneè un reato ai sensi della legge n. 5846 sulle opere intellettuali e artistiche.