Mi trasformo in seme e quel seme in un albero,
e quell'albero in legno e il legno su carta.
E in quel ruolo che sono,
il mio cuore scrive una lettera d'amore su misura per il tuo
e nell'ardore della scrittura,
la carta viene consumata e le sue ceneri sparse nel vento orientale
raggiungono luoghi sconosciuti e persino il tuo balcone,
per testimoniare ciò che provo per te.
Sono poesia senza saperlo
poeta, dice che lo sono,
ma non oso nemmeno essere
perché sento solo [il discorso]
per non conoscerlo
comunque,
umano sono così tanto
per cercarlo
e
scriverlo coraggiosamente
[anche senza sapere come
definirlo]
Poesia? Cosa sarebbe?
Sono solo un'anima fuggitiva
che si
allevia nelle lettere
[e si nasconde a lungo]
Nessun individuo potrà essere sottoposto a interferenze arbitrarie nella sua vita privata,
nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore
e della sua reputazione.
Ogni individuo ha diritto a essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.
(Dichiarazione dei diritti dell'uomo. art.12)
5
--
Nei battiti un flusso infinito,
avido e urgente
tessitura
desideri nascosti
tra contrazioni muscolari e baci muti
Piacere persuasivo con labbra gonfie
E nel silenzio si placano un gemito
soffocante e
desideri smisurati
Se ti guardo, tremo canna
per il passaggio del vento.
Colpisci con forza
e pieghi tutte le mie forze.
Il desiderio per te trionfa
mentre mi rapisci gli occhi
il sangue brucia nelle mie vene
nei veli dorati della notte
Le carezze sono come onde sulla pelle
baci come gocce di ardore
piovono sul corpo
Tu meraviglioso demone
accendi le mie membra
e nel tuo inferno
mi trascini in turbini di
intensa passione.
Stringimi forte.. finché non soffoco...
Baciami per consumare il respiro..
Amami per essere esausto..
Sorridimi...
guardami... mi
sta facendo impazzire..
e le tue mani su di me fanno il resto.
Voglio vivere tutto questo..
questa passione
questa sensazione che non so come chiamare..
a volte mi fa ridere..
e a volte mi spezza il cuore.
E non dire mai di no.. ma ora non ho paura..
Come un canto di sirene
la mia pelle ti chiama La sensazione ?
Carezza, carezza
ogni centimetro quadrato,
ogni maniglia...
ripercorrimi ..
Mappe traccia invisibile
attira sentieri tortuosi
sentieri segnalati ripidi e pericolosi
pieno di emozioni.
Le tue mani su di me.
Non fermarti ...
non ancora ..
MUSICA
Dicono che per molte notti la luna aspetti sulla spiaggia,
e mentre scuote la riva al ritmo delle onde,
canta una canzone dolce e triste.
Riflette la sua luminosità accarezzando un mare calmo,
disegnando un percorso di luci argentate che illuminano i sogni,
quelli lasciati sulla sabbia da un piccolo poeta
prima di dissolversi nella notte verso l'orizzonte.♕
C'è chi dice che tante sere fa il poeta e la ragazza camminassero per le strade,
e mano nella mano camminassero instancabilmente,
cercando dove ritrovare la speranza di un mondo stanco e svenuto,
affamato di sensazioni, di giustizia, di pace, di gioia.
C'è chi dice che in realtà un giorno il vento li ha portati lontano,
dove più niente può raggiungerli, ma si sa,
non si scopre mai quanta leggenda e quanta verità ci sia in una storia..♕Questi
testi sono proprietà del suo autore e degli aventi diritto.
La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale
a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento
commerciale o altri usi impropri.
Copyright e Disclaimer Questo blog può essere oggetto della protezione accordata
dalla Legge sul Diritto d'Autore (Legge 633/1941).
Il copyright degli articoli appartiene ai rispettivi autori, ove applicabile.
Opere pubblicate sotto una Licenza Creative Commons.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato
senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale
ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate sono sia di proprietà dell'estensore sia tratte da Internet
e quindi valutate come 'fair use'.
In caso di eventuali reclami su foto o articoli contattarmi iscrivendosi
a questo blog ed esponendo le proprie ragioni.
Nel blog non è presente alcuna forma di pubblicità.
E una mattina d'autunno ti sei svegliato scrollandoti di dosso la polvere dei sogni passati.
Coloro che hanno rotto il sentiero dei desideri imperfetti.
E sentivi in bocca la brezza salata, che sapeva di baci assetati.
L'aria fredda filtrava tra i tuoi capelli e con gli occhi chiusi immaginavi quelle labbra che bevevano il sale della tua sete.
E una mattina d'autunno le sensazioni incontrollate scivolano via. Ti scivolano tra le dita cadendo come foglie secche spinte dal vento
E ad occhi chiusi respiri l'aria che ti inonda l'anima e la riempie di quell'aroma che ti ricorda le sue carezze.
E ti senti come una foglia caduta, spinta dal vento che fa vorticare i tuoi sentimenti.
E una mattina d'autunno, i raggi di un sole calante creano riflessi tra gli angoli di una stanza vuota
E i suoi pigri raggi giocano ad illuminare le ombre, mentre si intrufolano danzando sulle lenzuola di un freddo letto.
E una mattina d'autunno, sospiri mentre le sensazioni danzano intorno alla tua anima, disegnando sogni senza svegliarti,
Tra i resti di un naufragio, quello del tuo cuore. Capovolgersi senza speranza prima della tempesta della tua passione. Battaglia di baci e carezze
.
In cui sei sempre sconfitto. Cullato da promesse di fumo, parole che intorpidiscono la tua vigilanza e ti legano con legami invisibili al nulla
E immagini l'aria che fluttua tra le foglie cadute, pagine di un libro incompiuto dal finale incerto. E tu tempesta ribelle dell'autunno della tua vita
E quella mattina dai toni arancioni, come le pagine che cadono dagli alberi prima di essere scritte, ti senti fatto di inchiostro e carta.
E vuoi essere disegnato con linee sottili. Linee che sventolano al vento come una bandiera a mezz'asta. Come il bambù che si modella flessibile alla brezza.
E senti di essere in quell'angolo dove gli orologi non hanno lancette e le carezze sono infinite. Vivere in un orologio senza sabbia.
E quella mattina d'autunno affronti il mondo. Si delinea un sorriso e le linee sottili del tempo sulla tua pelle scompaiono per qualche istante..
« Si racconta.. | Storia... » |
Post n°2020 pubblicato il 09 Gennaio 2023 da ilcorrierediroma
Per un breve minuto di vita
Qualcosa in queste terre offusca: è quella maledetta parola "ma", che è sempre una macchia sui giornali e sui problemi che investono il mondo.
Ci sono fogli scritti con una promessa che dice: ti amo prometti,per poi dimenticare in un modo feroce, fino a sentirsi smembrare quella promessa in cambio di una maggiore potenza;!
|
|