Lingua Italiana

La complessità della lingua: un esempio preso dalla musica leggera italiana


Nel 1997, al Festival di Sanremo, Patty Pravo, una delle cantanti più conosciute della musica italiana leggera, presentò il brano "E dimmi che non vuoi morire". Non vinse il Festival, ma bensì il Premio della Critica. Il testo è di un altro importantissimo cantante: Vasco Rossi. La musica è di Roberto Ferri e Gaetano Curreri. Malgrado la "relativa" semplicità grammaticale del testo, dal punto di vista del contenuto è, a mio avviso, particolarmente difficile da capire. Provate a individuare il perché di questa difficoltà.Ecco l'interpretazione della Pravo alla serata finale del Festival ed il testo.E dimmi che non vuoi morireGuarda…io sono da sola ormai. Credi…non c'è più nessuna che quando chiedi troppo e lo sai, quando vuoi quello che non sei te ricordati di me…forse non mi credi. Sguardi…guarda sono qui per me Non ti ricordi…eri come loro te. Sono tutti quanti degli eroi quando vogliono qualcosa…beh la chiedono lo sai… a chi può sentirli… La cambio io la vita che non ce la fa a cambiare me bevi qualcosa, cosa volevi vuoi far l'amore con me la cambio io la vita che che mi ha deluso più di te portami al mare, fammi sognare e dimmi che non vuoi morire... Dimmi…sono solo guai per te. Dimmi, ti sei ricordato che hai una donna che se non ci sei come può restare senza te. Piangi insieme a me dimmi cosa cerchi. La cambio io la vita che non ce la fa a cambiare me bevi qualcosa, se non ti siedi vuoi far l'amore con me la cambio io la vita che che mi ha deluso più di te portami al mare, fammi sognare e dimmi che non vuoi morire... la la la………….. e dimmi che non vuoi morire...