La vera vita

Post N° 30


"Corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù" (Filippesi 3:14)PROPOSITI PER IL NUOVO ANNOOgni nuovo anno è una tappa nuova della nostra vita con Cristo. Secondo le previsioni, il futuro non si prospetta roseo. Violenza, ingiustizia, conflitti, da quelli mondiali a quelli familiari. Ma qual è il compito e la vocazione che noi credenti abbiamo ricevuto dal Signore? Non possiamo certo "tirare a campare", perché la ragione della nostra presenza nel mondo è quella di testimoniare di Gesù Cristo, l'unico Salvatore: soluzione dei mali che flagellano l'umanità! Perciò:Viviamo più vicini al Signore, stabiliamo un patto con Dio, senza farci influenzare dalle sollecitudini della vita e partecipando alle iniziative spirituali della comunità: caratteristica peculiare di tutti quei credenti fedeli e ripieni di Spirito Santo. Pratichiamo l'amore di Dio, che non è tolleranza verso il male, ma è interesse profondo per quanti ci circondano, allo scopo di condurli al Signore.Agiamo con semplicità e santità di condotta, soltanto così riusciremo a vincere il male che cerca con tutti i mezzi di coinvolgerci.Cresciamo, manifestando il frutto dello Spirito: "Amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà fedeltà, mansuetudine, autocontrollo"(Galati 5:22), perché il "frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace"(Giacomo 3:18).Attendiamo l'imminente ritorno del Signore, ricordando le parole di Gesù : "Anche voi siate pronti; perché nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà"(Matteo 24:44). Non sappiamo quando, ma è chiaro che ciò avverrà in un tempo di tale distrazione che perfino i credenti rischiano di esserne pericolosamente contagiati.