Post n°55 pubblicato il 22 Febbraio 2010 da liquidocuore
Sarà colpa dell'età che inesorabilmente avanza, sarà che mi sento particolarmente nostalgica ma in questi giorni mi è tornato alla mente il "Carosello". A chi è troppo giovane di certo questo nome non dirà nulla, ma agli over 40 come me questo nome non può suscitare indifferenza. Carosello era l'unico spazio pubblicitario della Rai di 30 e passa anni fa ed era l'appuntamento irrinunciabile di tutti i bambini di allora. Questo spazio pubblicitario conteneva 5 lunghi spot, 5 storie in bianco e nero, ovviamente, spesso interpretate da grandi attori del calibro di Totò, Vittorio Gassman, Dario Fo e altre da personaggi animati destinati a diventare in breve tempo i beniamini dei piccoli come: Calimero, Mariarosa, Joe Condor, Carmencita, Cimabue, Miquel merendero, Susanna tutta panna e tanti altri. Entravano con discrezione con buon gusto, nelle nostre case sempre alla stessa ora, aleggiando delicatamente,con grazia, sulle nostre famiglie e diventando quasi parte di esse, avvincendo noi, bambini di allora, con quello stupore ingenuo e genuino che i nostri figli sembrano,purtroppo, dimenticare troppo velocemente. Non so dire se l'Italia di allora era peggiore o migliore di questa ma di certo se avessi potuto dire anch'io ai miei figli: "Dopo Carosello tutti a letto!" di certo oggi avrei risparmiato loro tanta violenza gratuita somministrata assieme alla cena, tante zuffe da pollaio,contumelie varie, innumerevoli cadute di reggiseni, di stile e di dignità, tante facce di bronzo, porfido e granito che, prendendosi gioco di noi, ci sorridono: compresa l'ultima, quella di un Savoia che canta "Italia amore mio".
anche io ne parlai tempo fa del Carosello, per noi, almeno per me di una certa etàeera un punto di arrivo, sapevi che dopo dovevi andare a nanna, anche perchè con due soli canali televisivi c'era poco da vedere, anche se ricordo con piacere tutti gli sceneggiati in bianco e nero.
Ora mio figlio alle 22 sta ancora seduto sul divano ed è una lotta mandarlo a letto, buon inizio settimana
Teresa cara in casa mia l'ora per andare a dormire è sempre una tragedia ed anche quando sono barricati in camera non è detto che dormano:c'è chi legge, chi ascolta musica con le cuffie chi gioca al Nintendo...uno stress! Felice giornata a te ^____^
ma quanti ricordi.., anche se ero piccolo piccolo... grazie, eccezionale sto post. ci vuole ogni tanto un tuffo nel passato..e che bello allora la TV. Grazie sul serio per il magnifico ricordo. Un abbraccio ciccia
Indimenticabile Carosello ! Un rituale che accompagnava anche le mie sere e che si attendeva con trepidazione. Sempre divertente..mai volgare, ben lontano da ciò che vediamo oggi.. o meglio subiamo ! Un abbraccio Ersilia, buona notte! Marie.
E' vero Marie cara, a rivedere Carosello oggi che i pubblicitari fanno a gara per creare reclame sempre più scioccanti ci si rende presto conto delle differenze e di quanto il buon gusto sia precipitato in basso.Con affetto ^___^
Conto di ritornare ad Alice a breve perchè con Tiscali è impossibile proseguire.Pensa Marie che dal 17 febbraio posso solo effettuare chiamate e non riesco a riceverne poichè dopo il primo squillo cade sia linea telefonica che la connessione e nonostante i vari reclami non riesco a venirne a capo..Che rabbia!!!Passo da te fra un pò...^___*
cara Er leggo che anche tu presto tornerai suoi tuoi passi per quanto riguarda la connessione ad internet & associati, bene! carosello ... eh quanti ricordi ... da bambina mi ricordo l'inizio: quelle due porte grigie che si aprivano e poi quella bella pubblicità ... la carmensita, il brodo knor .... stasera in macchina ascoltavo J. Blunt che cantava "Simona you getting holder ..." quanto ha ragione :-) ti abbraccio
Gira cara!Mi vedo già (tra un pò) a chiacchierare con le amiche dicendo "Ti ricordi quando...Ah bei tempi quelli!" hihihi Anzi a dire il vero ho già cominciato con le "rimembranze nostalgiche"...forse ha ragione James Blunt:STO INVECCHIANDO!!! Arghhhh Un bacione ^_____^
bello-bello-bellissimo il carosello; io lo aspettavo come babbo natale a natale, o come un bagno al mare nel giorno di pasquetta; ava-come-lava; pitupitùMpààà; dudu-dudù-dufur; bella-dolce-mammina-etc sono parole magiche che non usciranno mai dal mio cuore.
ciao liqui.
Reddina, benvenuta! Eh già sono quei leit motiv che accompagnano la nostra vita e a tratti,quando meno te l'aspetti, saltano fuori...chissà se i ragazzi di oggi ricorderanno con nostalgia Belen e i suoi innumerevoli spot!!! "Ai posteri l'ardua sentenza" Un abbraccio grande ^____^ e buona giornata!