Lisa

.. mi predico un presente in cui non c'è niente se non respirare..


Buongiorno amici!Come state?So che sicuramente siete in ansia
, per cui vi informo che stamattina, grazie all'amica Gi, ho fatto una doccia mediamente bollente e non più incandescente/gelida: un notevole passo avanti, no??
 Stendiamo un velo sul fatto che se, anche solo per sbaglio o con il pensiero, mi azzardavo a toccare il miscelatore le conseguenze erano devastanti, e concentriamoci sull'aspetto positivo!
Per il resto, continuo a convivere con gli scatoloni e ad apprezzarne l'utilità, ma volente o nolente mi tocca svuotarli e piano piano ce la farò!Dal punto di vista lavorativo, la situazione è incerta che più incerta non si può: ad ottobre ci sarà una rivoluzione epocale, o almeno così è previsto sulla carta, ma nessuno sa (o forse lo sanno solo a livelli talmente alti che non li vedo neppure con il cannocchiale) cosa succederà davvero, per cui cosa faccio, sto qui a pensare ogni due per tre a quanto sia incerto il mio futuro e a quanto rischio, oppure ci penso quando capita il discorso e cerco di vivermi al meglio questo periodo? La seconda, naturalmente, che preoccuparmi non mi farebbe certo vivere meglio, mi creerebbe solo un presente più brutto, quindi pensiamo che tutto andrà bene, così almeno il presente sarà il migliore possibile!
.... certo, se il caro, carissimo, adorato anticiclone delle Azzorre si decidesse a scendere dal nord Europa dove si ritrova, chissà poi perché, e a venire a farci visita qualche giorno, ecco, non ci dispiacerebbe affatto!!