Lisa

... o sei uno di loro o sei quello che tu vuoi...


Buongiorno amici!Oggi vi voglio parlare di un argomento sollevato su facebook da una blogamica (che purtroppo non scrive più): come forse vi sarete accorti, in questi giorni fa leggerissimamente caldino e lei raccontava di aver ascoltato una conversazione in metropolitana tra due persone, nella quale la lei di turno, di all'incirca trent'anni, diceva che stava andando a lavoro e l'amica si stupiva perché era vestita in canotta e shorts. Alle obiezioni di qualcuno, che ipotizzava che magari a lavoro aveva una divisa, lei rispondeva che, a prescindere da quello, c'è un'età per tutto e gli shorts vanno bene se di anni ne hai venti, non trenta.... figuriamoci che io ne ho oltre quaranta e li metto eccome!!!!
Da lì abbiamo cominciato a parlare del fatto che ogni luogo ha il suo abbigliamento, e su questo non discuto assolutamente: a lavoro in shorts proprio no, a meno che non si faccia la bagnina
, e che non bisogna rendersi ridicole, e anche su questo sono d'accordo, non condividendo però l'assunto che gli shorts o una minigonna dopo i trenta automaticamente facciano scadere nel ridicolo!Io credo che tutto dipenda dalle persone, non dall'età: si può essere ridicoli anche con un maglione a collo alto, perché mettendo dei paletti rigidi unicamente in base all'età, secondo me si rischia di diventare come quelle persone che a novembre si mettono il piumino indipendentemente dalla temperatura, perché si vestono in base al calendario e non alle condizioni reali!Voi che ne pensate? Oltre una "certa età" alcuni indumenti sono necessariamente fuori luogo o dipende dalle persone?Baci a tutti e buona settimana (un po' caldina, eh...
)!