A little Skeptic

80 anni dalla morte di Houdini


HOUDINI, l'uomo che fuggiva da ogni costrizione.Non è un semplice illusionista, un mago o un escapologo. E' qualcosa di più. Con i suoi numeri, in cui fuggiva da catene, manette e prigioni, ha dimostrato che l'uomo può essere libero, che nulla lo può immobilizzare davvero. Certo, la storia ci mostra il contrario, basti pensare al nazismo e ai campi di concentramento come esempio più lampante.Houdini è stato il primo a smascherare falsi medium e ciarlatani. Molti credevano che lui fosse capace di smaterializzarsi, ma Harry ha sempre affermato che i suoi "giochi" erano solo frutto di trucchi e della sua abilità, nulla di soprannaturale.A ottanta anni dalla sua morte, avvenuta il 31 Ottobre 1926, Houdini continua a vivere grazie alla sua enorme fama. Se non è tornato sulla terra attraverso i medium, come aveva promesso a sua moglie Bess, è perchè, in realtà, non se ne è mai andato davvero.Dopo aver sfidato la morte sul palcoscenico per anni, Houdini morì a causa di una peritonite, forse provocata dal pugno sullo stomaco che uno studente gli aveva inferto a tradimento.Probabilmente per via del film con Tony Curtis, molti pensano che a costargli la vita sia stata la "Pagoda della tortura dell'acqua".E invece Harry Houdini eseguì quel numero ben 673 volte!!!A Houdini devo tanto, tantissimo. Mi ha fatto capire molte cose e ha aperto un sentiero davanti a me. Ora tocca a me percorrerlo aiutata, forse, da coloro che possono essere considerati i suoi successori.Chi legge potrebbe pensare che il sentiero metaforico di cui parlo abbia strettamente a che fare con l'escapologia, ma, sebbene questa sia la branca della magia che mi affascina di più, il sentiero di Houdini conduce da un'altra parte...Giulyana