A little Skeptic

Resoconto XI Convegno Nazionale del CICAP - Part IV


 XI Convegno Nazionale del CICAP:L'EVOLUZIONE DEL MYSTEROBehind The Stage - Part IVDomenica 11Third and last DayLa giornata di domenica inizia in ritardo: alle 8.45 in teatro non c’è ancora quasi nessuno di noi… evidentemente le sveglie, se anche hanno suonato, sono state ignorate per un po’. In fondo è il quarto giorno di fatiche e la quarta notte ridotta a poche ore di sonno. I congressisti invece, puntualissimi, aspettano con impazienza che vengano aperte le porte.Durante la mattinata c’è la premiazione del “Concorso per Racconti Paranormali” e del “Concorso Falsi Paranormali”, i cui partecipanti sono stati davvero tutti bravissimi: ognuno di loro avrebbe meritato il premio!Subito dopo pranzo partecipo al Workshop di Magia, un “laboratorio magico a porte chiuse” durante il quale illusionisti quali Alex Rusconi, Nicolas D’Amore, Mariano Tomatis, Walter Rolfo, Massimo Polidoro e il fachiro Luigi Garlaschelli rivelano ognuno un gioco per particolarmente significativo, analizzandolo sotto vari punti di vista. Viene coinvolta anche la piccola Maga Serena, che ci aspettiamo di vedere un giorno sui grandi palcoscenici!(qui sotto qualche foto fatta da Cristina)
Alex Rusconi, che nel 2006 era stato protagonista della serata magica al teatro Verdi Padova in occasione del X Convegno, durante la quale ero stata chiamata sul palco per un esperimento, decide di richiamarmi commentando: “Mi piace questo dejavu di tre anni fa!”
Quando il workshop finisce, anche su in sala hanno quasi finito con l’ultima sessione del convegno e manca solo la chiusura.
Devo iniziare a salutare tutti, ma non ho alcuna voglia di partire. E’ vero, sono distrutta, non resisterei ad un altro giorno di convegno, ma nello stesso tempo vorrei che l’ora dell’addio non arrivasse mai. Inesorabilmente le lancette dell’orologio corrono, e così corro anch’io cercando di trovare quanta più gente possibile per salutare, abbracciare e ringraziare per questi giorni fantastici. Per la fretta non sono riuscita a salutare molte persone e vorrei dedicare a tutte loro un saluto particolare.Nel raccontare questi quattro giorni meravigliosi ho cercato di inserire un po’ tutti, ma tante persone non sono state neanche nominate: scusatemi... I vostri nomi sono comunque scolpiti nei miei ricordi indelebili.Vorrei concludere con un gigantesco GRAZIE a TUTTI* per le risate, la disponibilità, la collaborazione, l’allegria, l’impegno, la passione, la fatica e la gioia che hanno caratterizzato queste giornate e che hanno fatto sì che tutto andasse perfettamente. Siete persone speciali!
*non vi cito uno per uno come avrei voluto solo per timore di dimenticare qualche nome nella fretta, ma sappiate che quando scrivo "tutti" mi riferisco ad ogni singola persona dell'organizzazione, ai relatori, agli ospiti delle serate e anche a quei congressisti che hanno condiviso con noi un pranzo o una cena, o che si sono più volte fermati a curiosare ai banchetti...GiulyanaPs. Una domanda mi è rimasta dopo questo convegno: come si saluta un Gigi Garlaschelli??