Ieri sono andata a sentire il secondo concerto della XV stagione musicale del COLLEGIUM MUSICUM, orchestra diretta dal Maestro Rino Marrone e ai cui concerti non manco mai, in prima fila, fin dalla prima stagione, cioè da quando avevo 4 anni.Il programma questa volta si discostava dal genere classico e prevedeva la lettura di brani tratti da "Il giornalino di Gian Burrasca" con l'accompagnamento dalle canzoni composte da Nino Rota per la serie televisiva.La bravissima Milena Vukotic (meglio conosciuta come la Pina di Fantozzi o la nonna Enrica di "Un medico in famiglia"), voce recitante della serata, tra le altre pagine, ne ha letta una esilarante, in cui il piccolo Gianni si diverte alle spalle di tre creduloni alle prese con una seduta spiritica.Riporto qui di seguito il brano, convinta che farà divertire anche voi!DA: "IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA"9 FebbraioAltra strepitosa notizia!Iersera dal mio osservatorio ho scoperto che il direttore, la direttrice e il cuoco sono spiritisti...Sicuro! Quand'ho messo l'occhio al solito forellino essi eran già riuniti tutti e tre attorno a un tavolino tondo e il cuoco diceva:- Eccolo! Ora viene! -E chi doveva venire era proprio lo spirito del compianto professor Pierpaolo Pierpaoli benemerito fondatore del nostro collegio e dietro alle cui venerate sembianze io stavo in quel momento vigilando i suoi indegni evocatori...Non mi ci volle dimolto tempo né dimolto ingegno per comprendere la causa e lo scopo di quella seduta spiritistica.Evidentemente il signor Stanislao e la signora Geltrude erano rimasti molto impressionati dal mugolìo che avevan sentito la sera avanti discendere dal ritratto del loro predecessore, e ora, spinti un po' dal rimorso per la scenata fatta in presenza alla rispettabile effige del compianto fondatore dell'istituto e forse anche da un vago timore che incutevan nel loro animo i recenti avvenimenti, evocavano lo spirito dell'illustre defunto per domandargli perdono, consiglio ed aiuto.- Ora viene! Eccolo! - ripeteva il cuoco.A un tratto la signora Geltrude esclamò:- Eccolo davvero! -Infatti il tavolino s'era mosso.- Parlo con lo spirito del professor Pierpaoli? - domandò il cuoco fissando sul piano del tavolino due occhi spalancati che luccicavano come due lumini da notte.Sì udirono alcuni colpi battuti sul tavolino e il cuoco esclamò convinto:- È proprio lui.- Domandagli se era lui anche ieri sera - mormorò la signora Geltrude.- Fosti qui anche ieri sera? Rispondi! - disse il cuoco in tuono di comando.
Gian Burrasca e la seduta spiritica
Ieri sono andata a sentire il secondo concerto della XV stagione musicale del COLLEGIUM MUSICUM, orchestra diretta dal Maestro Rino Marrone e ai cui concerti non manco mai, in prima fila, fin dalla prima stagione, cioè da quando avevo 4 anni.Il programma questa volta si discostava dal genere classico e prevedeva la lettura di brani tratti da "Il giornalino di Gian Burrasca" con l'accompagnamento dalle canzoni composte da Nino Rota per la serie televisiva.La bravissima Milena Vukotic (meglio conosciuta come la Pina di Fantozzi o la nonna Enrica di "Un medico in famiglia"), voce recitante della serata, tra le altre pagine, ne ha letta una esilarante, in cui il piccolo Gianni si diverte alle spalle di tre creduloni alle prese con una seduta spiritica.Riporto qui di seguito il brano, convinta che farà divertire anche voi!DA: "IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA"9 FebbraioAltra strepitosa notizia!Iersera dal mio osservatorio ho scoperto che il direttore, la direttrice e il cuoco sono spiritisti...Sicuro! Quand'ho messo l'occhio al solito forellino essi eran già riuniti tutti e tre attorno a un tavolino tondo e il cuoco diceva:- Eccolo! Ora viene! -E chi doveva venire era proprio lo spirito del compianto professor Pierpaolo Pierpaoli benemerito fondatore del nostro collegio e dietro alle cui venerate sembianze io stavo in quel momento vigilando i suoi indegni evocatori...Non mi ci volle dimolto tempo né dimolto ingegno per comprendere la causa e lo scopo di quella seduta spiritistica.Evidentemente il signor Stanislao e la signora Geltrude erano rimasti molto impressionati dal mugolìo che avevan sentito la sera avanti discendere dal ritratto del loro predecessore, e ora, spinti un po' dal rimorso per la scenata fatta in presenza alla rispettabile effige del compianto fondatore dell'istituto e forse anche da un vago timore che incutevan nel loro animo i recenti avvenimenti, evocavano lo spirito dell'illustre defunto per domandargli perdono, consiglio ed aiuto.- Ora viene! Eccolo! - ripeteva il cuoco.A un tratto la signora Geltrude esclamò:- Eccolo davvero! -Infatti il tavolino s'era mosso.- Parlo con lo spirito del professor Pierpaoli? - domandò il cuoco fissando sul piano del tavolino due occhi spalancati che luccicavano come due lumini da notte.Sì udirono alcuni colpi battuti sul tavolino e il cuoco esclamò convinto:- È proprio lui.- Domandagli se era lui anche ieri sera - mormorò la signora Geltrude.- Fosti qui anche ieri sera? Rispondi! - disse il cuoco in tuono di comando.