A little Skeptic

Conferenza a BARI: Scienziati del Mistero


Ieri si è tenuta la prima delle due conferenze che ho organizzato con dei fondi dell'Università destinati a progetti autogestiti dagli studenti.Organizzare le due conferenze è stata un'impresa quasi titanica, che mi ha portato via tantissimo tempo e forze, facendomi spesso diventar matta per le difficoltà che, una dopo l'altra, ostacolavano il cammino. Pensavo di raccontare le mille avventure che da settembre (quando ho iniziato a preparare il progetto) ad oggi (ma continueranno sicuramente fino all'11 maggio, quando si terrà il secondo e ultimo incontro) mi son capitate, ma per mancanza di tempo non sono riuscita ancora a scriverle tutte, e forse è meglio così: leggere un tale racconto potrebbe scoraggiare qualcuno che, folle abbastanza, avesse intenzione di iniziare un progetto simile.La prima conferenza, il cui relatore è stato Marco Morocutti, è riuscita benissimo e l'enorme aula era quasi completamente piena, nonostante fosse venerdì (e quindi non ci fossero i fuorisede), ci fosse un seminario sull'LHC al dipartimento di fisica e fuori piovesse. 
 
Il pubblico, composto principalmente da studenti di facoltà scientifiche (ma non mancavano docenti e appassionati), è rimasto entusiasta dell'incontro e molti sono venuti a ringraziarmi per averlo organizzato nonostante tutte le difficoltà. Io a mia volta devo però ringraziare molte persone senza l'aiuto delle quali non sarei mai e poi mai riuscita nell'impresa. Metto in cima alla lista Matteo Benedetto, webmaster del cicap puglia, il cui aiuto è stato fondamentale, e, in ordine alfabetico per nome, cito tutti gli altri, sperando di non dimenticare nessuno: Andrea Maglie, Anna Rita Longo, Prof. (e zia) Francesca Mazzia, Francesco Tauro, Prof. Leonardo Angelini, Roberta Peschiulli, Prof. Salvatore Nuzzo, Sissi De Bellis, Vincenzo Torino e tutti gli amici che mi hanno aiutato a diffondere le locandine fuori dal campus: Francesca, Liliana, Mariagrazia, Maria Teresa, Marianna, Maurangelo e Vito, oltre a Francesco Sblendorio e Paolo Attivissimo (che l'ha pubblicizzata sul suo blog), e tutti gli amici che mi hanno sopportato in questo periodo e mi hanno sostenuta moralmente! Last, but not least, un ringraziamento va anche ai miei genitori per il loro appoggio.Ovviamente un supermegagrazie va anche a Marco, per aver accettato l’invito, per la sua presentazione coinvolgente e per aver fatto sì che tanti ragazzi siano rimasti incuriositi dal CICAP. Magari qualcuno, adesso, dopo averlo sentito ed essersi divertito alla conferenza, mi considererà meno pazza o strana per la mia passione!PS sulla follia: in molti mi hanno chiesto, in questo periodo, perché avessi deciso di incasinarmi così la vita e perché perdessi tanto tempo prezioso per organizzare queste conferenze invece di uscire con gli amici o studiare di più. Rispondo qui: alla base di tutto c’è una profonda passione che induce un pizzico di follia e porta a impegnarsi tanto per qualcosa in cui si crede o si vuole diffondere. Senza quel pizzico di follia e pazzia il mondo girerebbe molto più lentamente (non in senso letterale, naturalmente!).PS2 sul guadagno: altrettanto frequentemente mi è stato chiesto cosa ci guadagnassi a fare tutto questo. La risposta l’ho capita solo alla fine della conferenza. Sono i volti stupiti, gli occhi interessati, le bocche spalancate, le risate spontanee, gli applausi, i messaggi di apprezzamento che mi sono arrivati, qualcuno che decide di avvicinarsi al CICAP e conoscere ciò che facciamo...tutto questo è il più grande ringraziamento dopo tanto lavoro!