Con questa frase penso sia giusto iniziare la fine di una storia platonica che sta cominciando a logorarmi...io x natura sono una persona timida, riservata e che, ahimè, crede ancora alle favole...ma purtroppo anche se ho ancora solo 22 anni ho già avuto 3 brutte esperienze di cui ancora dentro mi porto le ferite...non riesco a farle rimarginare, bruciano ancora...si sa che per curare i lividi bisogna avere nuovi stimoli, fissare bene un obiettivo, ma ho preferito chiudermi in me stessa ed allontanare ogni possibile tentativo di intrusione x non aggiungere altra carne al fuoco; ma si sa che le cose accadono sempre nel momento sbagliato!! Ormai è quasi un anno che i miei occhi sono abbagliati da un ragazzo che lavora nel mio stesso call-center, l’unica persona che è riuscita ad addentrarsi passo dopo passo nella corazza che man mano sto costruendo, all’inizio non riuscivo a capire cosa sentivo, poi ero turbata dal fatto che io mi avvicinavo a lui e trovavo una porta quasi totalmente chiusa: poi ho avuto l’illuminazione!!! È fidanzato da anni, tutti i miei pensieri erano andati via alla velocità della luce non volendo intromettermi in una storia già esistente (carattere…purtroppo penso che i tutti i ragazzi impegnati vadano visti come ANGELI ASESSUATI), poi una sera mi arriva un sms nel quale c’erano poche parole ma che si sono insinuate prepotentemente nella mia mente e non sono più andata vie…”non posso dire di essermi infatuato né innamorato, ma qualcosa dentro me continua a ripetere il tuo nome e comincio a pensarti un po’ troppo…” perché questo…io in questi mesi sono riuscita a mantenere un equilibrio tra quello che sento dentro di me e quello che vivo intorno a me…anche se non nego che è stato difficilissimo perché da un lato penso: credi solo a quello che ti dice il cuore, ma dall’altro vedo che lui è una persona impegnata e che non ha intenzione di lasciare la fidanzata…ovviamente ignara della situazione…e quindi tiro io le fila di tutto prima di tirarci le cuoia…per ogni giorno mi prendo un ricordo che tengo nascosto insieme agli sguardi veloci, ma comunque se ti fermassi soltanto un momento potresti capire davvero questo che cerco di dirti da circa una vita, lo tengo per me e lo porto con me…per non commettere un altro sbaglio!! Quando parlo non mi ascolti mai…ricordati di me quando più non c’è la mia mano tra le tue, siamo due prigionieri in gita senza una palese via d’uscita…almeno…ancora io sto qui e penso a te, ma ora mi defilo in buon ordine e scelgo la strada forse più facile, forse la più triste…ancora non so…il tempo mi darà la risposta!!! Ma sicuramente è più facile così che pensare continuamente di volere uscire con te, di volerti parlare, stringere, abbracciare, sentirti mio…già mi manchi adesso che ancora non sai nulla…figuriamoci dopo che saremo ancora più lontani!!!Goodbye my lover...ti voglio bene e forse anche di più...
